• Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali
  • Entra e invia una notizia
Il Crivello
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati
Nessun risultato
Mostra altro
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati
Nessun risultato
Mostra altro
Il Crivello
Nessun risultato
Mostra altro
Home Cronaca Caserta

Operazione “Money for nothing”: duro colpo agli affari del clan dei Casalesi (Video)

Sono sei le persone indagate a vario titolo per associazione mafiosa, turbativa d’asta, corruzione, abuso d’ufficio e riciclaggio di capitali illeciti. Sequestrate aziende e quote societarie per 15 milioni di euro

Giuseppe Cerreto di Giuseppe Cerreto
22 Febbraio 2021
in Caserta, Cronaca
0
Operazione “Money for nothing”: duro colpo agli affari del clan dei Casalesi (Video)

Fin dalle prime luci dell’alba i militari dell’Arma dei carabinieri, supportati dalla guardia di finanza del comando provinciale di Caserta e dal nucleo speciale della polizia valutaria di Roma, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli e sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia, hanno eseguito sei misure cautelari emesse dal Giudice per le indagini preliminari nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti vicini al clan dei Casalesi. 

L’operazione, denominata “Money for nothing” come il celebre brano del gruppo britannico Dire Straits, ha portato all’esecuzione di quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere e di due misure cautelari di natura interdittiva nei confronti di persone indagate, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere di stampo camorristico, concorso in associazione mafiosa, turbativa d’asta, corruzione, abuso d’ufficio e riciclaggio di capitali illeciti. L’operazione ha portato inoltre a un decreto di sequestro preventivo di aziende e quote societarie per circa 15 milioni di euro.

Le attività di indagine delle forze dell’ordine hanno riguardato, in particolare, D. P., titolare di una nota società immobiliare operativa nel Casertano oggetto di sequestro, ritenuto ben integrato nel sistema affaristico-criminale messo in piedi dal clan dei Casalesi. L’indagato, secondo quanto emerso dalle indagini, aveva allacciato fin dagli anni Novanta rapporti collusivi con il boss Michele Zagaria e con Giacomo Capoluongo, referente del clan nell’Agro aversano, diventando uno degli imprenditori di riferimento della fazione degli Schiavone, a cui procurava ingenti finanziamenti con quote sui lavori ottenuti grazie alla mediazione del clan stesso. 

A D. P., oltre alla società immobiliare, è stato sequestrato anche il famoso “Palazzo delle Cento Persone” di Capua, al cui interno sarebbe dovuta sorgere una struttura sanitaria adibita a casa di riposo. Lo stabile, pignorato alla proprietaria A. I., vedova del pregiudicato Rodolfo Statuto, ormai scomparso e già condannato per concorso in associazione di stampo mafioso nell’ambito del maxi processo Spartacus, era stato acquistato per 1.455.129,50 euro dalla società immobiliare dell’indagato attraverso una specifica procedura esecutiva. All’atto della compravendita dell’antico edificio il clan Schiavone aveva investito una somma di denaro riciclato pari a 500.000 euro. Tra i destinatari della misura restrittiva c’è anche D. F., anch’egli gravemente indiziato per concorso esterno in associazione mafiosa, amministratore unico di un’importante società di costruzioni aggiudicataria di numerosi appalti pubblici grazie alla connivenza di vari amministratori locali del Casertano e riconducibile al collaboratore di giustizia Francesco Zagaria. 

Parallelamente alle indagini condotte dai carabinieri, gli uomini della guardia di finanza hanno focalizzato la loro attenzione su un gruppo imprenditoriale riconducibile ai cugini G. V. e F. V., indiziati di concorso esterno in associazione mafiosa. Anche i due imprenditori, operanti nel settore delle costruzioni edili, erano riusciti ad aggiudicarsi una lunga serie di appalti pubblici nella provincia di Caserta con la compiacenza degli amministratori locali e avvalendosi della copertura e del consenso del clan dei Casalesi. I due cugini avevano assunto anche un ruolo di prim’ordine nelle gerarchie camorristiche, in qualità di portavoce nella zona di Capua di Nicola Schiavone, figlio del boss Francesco Schiavone meglio noto come Sandokan, assicurando finanziamenti e sostegno elettorale alle compagini politiche vicine al clan o che avrebbero assicurato gli interessi economici degli esponenti del sodalizio criminale. 

In questo contesto, lo sforzo delle Fiamme gialle si è concentrato sulla ricostruzione del patrimonio economico-immobiliare nonché delle enormi ricchezze accumulate sia legalmente che illegalmente dagli indagati negli ultimi anni. Nel mirino degli investigatori sono finite le diverse società a loro riconducibili, nei confronti delle quali sono stati disposti i relativi sequestri così come stabilito dalla legislazione antimafia. Nello specifico, nei confronti dei quattro indagati, sono stati sottoposti a sequestro preventivo due complessi aziendali unitamente a una serie di quote societarie del valore complessivo di circa 15 milioni di euro. Tra gli indagati, oltre ai quattro imprenditori già citati, è finito anche l’ingegnere F. G., nei confronti del quale è stata applicata un’ordinanza di misura cautelare di un anno. Il reo, responsabile pro tempore dell’ufficio tecnico del Comune di Capua, è ritenuto gravemente indiziato dei reati di turbata libertà degli incanti e corruzione.

Sul registro degli indagati compare infine un altro personaggio noto della finanza casertana, A. D. A., consulente finanziario in servizio presso un istituto di credito di Santa Maria Capua Vetere. Il banchiere casertano dovrà rispondere alle accuse di riciclaggio di denaro in quanto, attraverso il suo operato, garantiva trasferimenti sicuri di denaro contante sui conti bancari riconducibili agli esponenti del sodalizio camorristico. L’importante operazione condotta stamane si inserisce all’interno del contesto delle azioni delle forze dell’ordine, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, volte al contrasto delle infiltrazioni e delle collusioni della camorra con i circuiti legali dell’economia e dell’imprenditoria nonché con gli ambienti delle istituzioni e della politica in provincia di Caserta.

Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?

Tags: camorraclan dei casalesicorruzione
ShareSendTweet
Articolo Precedente

Aversa, alunni positivi al Covid-19: la scuola primaria Cimarosa in Dad per un giorno

Articolo Successivo

Picchia e tenta di soffocare la moglie, arrestato 40enne a Napoli

Articolo Successivo
Sicurezza sul lavoro, proseguono anche a Ferragosto i controlli dei carabinieri nel Napoletano

Picchia e tenta di soffocare la moglie, arrestato 40enne a Napoli

Commenti riguardo questo post

Facebook Instagram Youtube Twitter
Il Crivello

Strumento di informazione puntuale, orientato dalla parte dei cittadini e delle associazioni, di quel tessuto sociale che non sempre ha “voce” e, spesso, trova difficoltà ad esprimersi.

Archivi

Link Utili

  • Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Entra e Invia una notizia
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Per la tua pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Mostra altro
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Questo sito Web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito Web, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Visita la nostra Privacy Policy.