Blitz della polizia municipale di Orta di Atella che ha sequestrato un’attività di lavorazione del legno e denunciato il titolare per i reati di danno ambientale. Nella giornata di ieri, in tarda mattinata, durante il compimento di operazioni finalizzate al contrasto dei reati in danno all’ambiente, gli agenti della polizia municipale del Comune di Orta di Atella, coordinati dal comandante Pasquale Pugliese, hanno ispezionato un’impresa di lavorazione del legno. Gli agenti hanno contestato vari reati connessi all’utilizzo di vernici e materiali pericolosi, che fuoriuscivano da una canna fumaria non a norma. Al termine dell’operazione, oltre alla denuncia per il titolare, è scattato anche il sequestro penale dei locali e delle attrezzature usate all’interno dell’impresa.
Giunti sul posto per l’ispezione, i vigili urbani hanno constatato che l’impresa si occupava di diversi tipi di lavorazioni. L’attività principale riguardava la lavorazione di mobili e la piccola azienda si occupava anche di verniciatura, laccatura e doratura del legno. Questi ultimi procedimenti avvenivano all’interno di una cabina spruzzo che emanava forti esalazioni di pittura da una canna fumaria. Il dispositivo, dopo i controlli, è risultato essere privo delle autorizzazioni necessarie alle emissioni in atmosfera. Per il titolare dell’impresa di lavorazione del legno, un uomo di Orta di Atella di 50 anni, è scattata un’inevitabile denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli Nord per i reati in danno all’ambiente. Inoltre, sono stati presi ulteriori provvedimenti come la cessazione dell’attività e il sequestro penale dei locali e delle attrezzature.
L’operazione della giornata di ieri in contrasto ai reati ambientali, conclusasi con risultato positivo, si configura come una costante negli obiettivi delle istituzioni di Orta di Atella. Dall’insediamento della commissione straordinaria, infatti, presieduta dai vice prefetti Buccino, Falasca e Guerriero, sono senza sosta le attività finalizzate al contrasto dei reati di natura ambientale e delle attività illecite sul territorio della cittadina atellana.
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