Il comando provinciale della guardia di finanza di Napoli, nel corso di due distinte operazioni tra Ottaviano e Terzigno, ha posto sotto sequestro oltre 220 tonnellate di pellet e un autolavaggio abusivo. Nell’ambito del primo intervento, eseguito dalla compagnia di Ottaviano, è stato individuato, in pieno centro, un immobile di 600 metri quadrati con all’interno 13mila sacchi di pellet pronti per essere messi in commercio. Denunciato, poi, il titolare dell’attività commerciale, risultato sprovvisto delle autorizzazioni necessarie come quella antincendio, tenuto conto che il centro logistico era destinato allo stoccaggio di materiale infiammabile. Riscontrata, inoltre, l’inidoneità dei locali a conservare un simile quantitativo di pellet, con conseguente situazione di potenziale pericolo per il circondario. Il deposito abusivo, infatti, si trova in una zona densamente popolata, a ridosso di un’arteria principale della città vesuviana, con evidenti rischi per l’incolumità degli abitanti e dei passanti.
Un autolavaggio abusivo, invece, è stato l’oggetto del sequestro della seconda operazione. La struttura è stata scoperta dopo che i finanzieri sono stati insospettiti da un via vai di auto e persone presso un edificio a Terzigno. L’autolavaggio in questione era privo di qualsiasi autorizzazione e, inoltre, sversava le acque reflue all’interno di un pozzetto scollegato dalla rete fognaria. Al momento dell’accesso, i finanzieri hanno rinvenuto molte auto già lavate o pronte per essere sottoposte a lavaggio. L’immobile utilizzato, di circa 200 metri quadrati, è stato sequestrato insieme all’intera area e alle attrezzature. Il gestore, invece, è stato denunciato per violazioni alla normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e illecito smaltimento di rifiuti.

Segui già la pagina Facebook IlCrivello.it?
Commenti riguardo questo post