• Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento Dati
  • Entra
Il Crivello
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • LeggiAmo
    • Tech & Digital
    • Salute e Benessere
    • Architettura
    • Nutrizione
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • LeggiAmo
    • Tech & Digital
    • Salute e Benessere
    • Architettura
    • Nutrizione
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Il Crivello
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Cronaca

Pasquale Zagaria resta ai domiciliari, il Tribunale di Sassari ha accolto l’istanza del legale del boss

Emanuele Di Donato di Emanuele Di Donato
9 Giugno 2020
in Cronaca
errore di battitura

Pasquale Zagaria resta ai domiciliari nella provincia di Brescia. Non tornerà in carcere, quindi, la mente economica del clan camorristico dei casalesi, dopo che il Tribunale di sorveglianza di Sassari ha accolto l’istanza del legale di Zagaria, l’avvocato Andrea Imperato. Il fratello del boss Michele Zagaria ha ottenuto il beneficio della detenzione domiciliare a Brescia, episodio rientrato nell’enorme polemica riguardante le scarcerazioni eccellenti. Alcuni ergastolani e detenuti alla misura del 41 bis, a causa dell’emergenza Covid-19 e delle loro condizioni di salute, sono stati scarcerati. La vicenda ha messo in difficoltà il ministro Bonafede, che ha cercato di porre rimedio a quanto accaduto con un decreto emesso lo scorso maggio, finito adesso davanti alla Corte Costituzionale. Il decreto fu emesso per mettere una toppa alla concessione dei domiciliari a 376 detenuti, ma il Tribunale di Sassari ha ritenuto opportuno inviare tutto alla Consulta.

Da una parte, infatti, il Tribunale ha tenuto conto dei diritti alla salute e a non subire trattamenti inumani da parte dei detenuti, mentre dall’altra la questione di illegittimità si è dispiegata in relazione all’autonomia e all’indipendenza della magistratura. In particolar modo, il Tribunale ritiene che il decreto manifesti una illegittima inferenza del potere esecutivo su quello giudiziario. Il presidente del Tribunale di sorveglianza di Sassari, Ida Aurelia Soro ha, quindi, accolto le deduzioni degli avvocati Andrea Imparato, Angelo Raucci e Lisa Vaira. I magistrati hanno bollato come non rispettoso del termine il regime di rivalutazioni in cui si trova il detenuto e ritengono di aver trovato preoccupanti aspetti di limitazione della sfera di competenza dell’autorità giudiziaria. In più hanno riscontrato una riduzione della tutela dei diritti fondamentali alla salute e all’umanità della pena. Per l’organo collegiale della magistratura di sorveglianza c’è un contrasto con il dettato costituzionale, ragion per cui il procedimento è stato sospeso e Pasquale Zagaria resta ai domiciliari.

Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?

Tags: clan dei casalesi
Condividi15InviaTweet
Articolo precedente

Sant’Antimo, tra i 59 destinatari di misure cautelari anche i fratelli del senatore Luigi Cesaro (Video)

Articolo successivo

Frattamaggiore, morde infermiera al pronto soccorso: “Facciamo il nostro lavoro, ma non siamo tutelati”

Articolo successivo
frattamaggiore morde infermiera occorrono

Frattamaggiore, morde infermiera al pronto soccorso: "Facciamo il nostro lavoro, ma non siamo tutelati"

Facebook Instagram Youtube Twitter LinkedIn
Il Crivello

Strumento di informazione puntuale, orientato dalla parte dei cittadini e delle associazioni, di quel tessuto sociale che non sempre ha “voce” e, spesso, trova difficoltà ad esprimersi.

Archivi

Link Utili

  • Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Entra e Invia una notizia
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Per la tua pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • LeggiAmo
    • Tech & Digital
    • Salute e Benessere
    • Architettura
    • Nutrizione
  • Registrati

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Questo sito Web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito Web, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Visita la nostra Privacy Policy.