Non vuole perdere tempo il presidente della Regione Vincenzo De Luca. Aumentano i casi di Covid-19 in Campania, il picco si prevede intorno a metà aprile, e la sanità regionale non intende arrivarci con strutture, personale e attrezzature insufficienti. Inoltre, l’ospedale Cotugno sta dando il massimo con l’esame dei tamponi, ma è in programma l’acquisto di un numero considerevole di test rapidi per avviare uno screening di massa su pazienti sintomatici. Ma andiamo per ordine.
Nella serata di ieri De Luca ha annunciato, attraverso un post su Facebook, la realizzazione di un ospedale composto da moduli prefabbricati, “ognuno dei quali conterrà fino a 16 posti perfettamente attrezzati per la terapia intensiva”. Un bando di gara velocissimo, emesso con procedure eccezionali, pubblicato sempre ieri sera e in scadenza oggi, attraverso cui la Regione Campania punta ad aumentare ulteriormente i posti letti di terapia intensiva, dopo l’apertura del Loreto Mare come ospedale anti-Covid e in vista del picco dei casi positivi. Il bando è pubblicato sul sito della Soresa, la società regionale che gestisce gli appalti per la sanità, e riguarda “la fornitura di strutture modulari di posti letto mobili per la terapia intensiva da destinare” all’Ospedale del Mare di Napoli, all’ospedale Sant’Anna-San Sebastiano di Caserta e all’azienda ospedaliera San Giovanni e Ruggi D’Aragona di Salerno. L’importo dell’appalto è di 15 milioni e 500 mila euro, il criterio di aggiudicazione è al prezzo più basso, il termine della presentazione delle offerte è oggi, mercoledì 18 marzo, alle 19.
Tornando alle dichiarazioni di De Luca, il governatore ha affermato che la costruzione dell’ospedale “è uno dei capitoli essenziali del piano di protezione civile, per rispondere in maniera adeguata anche a una eventuale crescita esponenziale del contagio. Lavoriamo per essere pronti e per evitare situazioni estreme com’è accaduto al Nord, dove l’aumento del numero dei contagiati ha determinato situazioni drammatiche, con rischio – conclude – di non poter assicurare assistenza ai pazienti”.
Sempre nella tarda serata di ieri è arrivato il secondo annuncio di De Luca, anche questo attraverso Facebook: l’acquisto da parte della Regione Campania di un milione di “test rapidi per avviare una campagna di screening di massa”. Il test è si chiama Antibody determination kit, ed è “stato utilizzato con successo in Cina”. I kit ordinati “saranno utilizzati su pazienti sintomatici, in particolare nella fase pre-triage”, al contrario del Veneto, dove lo screening verrà effettuato sugli asintomatici, con una campagna di prevenzione a tappeto. I kit acquistati dalla Regione Campania, conclude la nota, “consentono di avere un risultato non certo, ma altamente probabile sull’eventuale positività del paziente, e saranno utilissimi nella gestione dell’emergenza”.
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