Il corpo carbonizzato rinvenuto nella notte tra sabato 31 agosto e domenica 1° settembre da vigili del fuoco e polizia in via Torre Poerio, quartiere Pianura, nella periferia occidentale di Napoli, è stato identificato: si tratta di Gennaro Ramondino, un ragazzo di 20 anni residente a Fuorigrotta.
La Squadra Mobile di Napoli, che sta indagando sulla vicenda, lo ritiene vicino al baby boss Massimiliano Santagata, il giovanissimo capo dell’omonimo gruppo malavitoso emergente sgominato dalla Polizia di Stato agli inizi dello scorso agosto con l’arresto del suo capo, preso con altri due giovani. La vittima, circa due anni fa, nel settembre del 2022, era già stato vittima di un agguato a Varcaturo, dove era stato ferito da colpi di pistola a un ginocchio e a un braccio. Il cadavere, completamente carbonizzato, è stato scoperto in un’area di campagna abbandonata, situata lungo una traversa di via Montagna Spaccata, nelle vicinanze della zona dei Pisani e del comune di Quarto.