Sebbene sia slittata la decisione sulla data di riapertura delle scuole in Campania, rimandata a domani, Michele Palummo, sindaco di Pimonte, città dell’area metropolitana di Napoli, fa sapere di aver rinviato la ripresa delle lezioni in presenza negli istituti cittadini a data da destinarsi. Pur riconoscendo l’importanza delle attività in classe, la recrudescenza dei contagi nel territorio ha convinto il sindaco a mantenere il pugno duro. “Lasciatemi ringraziare tutte le mamme di Pimonte – ha dichiarato Palummo, che è anche un docente – perno insostituibile delle nostre famiglie e della nostra comunità, per aver partecipato con attenzione e scrupolosità alla riunione che ha portato alla decisione di rinviare, a data da destinarsi, l’apertura delle scuole in presenza. I miei ringraziamenti vanno anche alla preside, a tutto il personale scolastico, ai professori, che si stanno impegnando nella didattica a distanza, e alla polizia municipale, che sta svolgendo un lavoro immenso in questa fase di pandemia”.
L’attenzione nel Comune resta quindi molto alta per contrastare, quanto possibile, la diffusione del virus: “L’amministrazione sta facendo tutto quanto è nelle proprie possibilità – ha continuato il primo cittadino – per contrastare la diffusione del virus, nonostante i pochissimi mezzi e uomini a disposizione”. In particolare, a Pimonte, gli attuali positivi al Coronavirus sono novantanove (di cui sette sono residenti in un’altra città), con un incremento di nove contagi nelle ultime ventiquattr’ore. Sono due i guariti mentre, purtroppo, si registrano sei deceduti, di cui però solo uno è residente a Pimonte.