I controlli straordinari dei carabinieri del comando provinciale di Napoli nel territorio di Pozzuoli hanno portato a diverse sanzioni e denunce nei confronti di chi non ha rispettato le normative anti-Covid. In particolare, i militari dell’Arma sono intervenuti presso un ristorante di Arco Felice dove il proprietario stava consentendo la consumazione dei pasti all’interno del locale a dodici clienti. Per loro è scattata l’ammenda dovuta la mancata osservanza delle disposizioni anti-contagio, mentre il ristoratore ha subito anche la chiusura provvisoria dell’attività per cinque giorni. In totale, i controlli hanno consentito ai carabinieri di identificare 77 persone, 28 delle quali pregiudicate, e controllare 35 i veicoli controllati, due di questi sequestrati. Contestate anche violazioni al codice della strada per un importo complessivo di 14mila euro. Guida senza patente, veicoli sprovvisti della copertura assicurativa e guida senza cintura di sicurezza le sanzioni maggiormente contestate.
Durante le operazioni, inoltre, i militari hanno denunciato a piede libero per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli un sessantunenne del posto già noto alle forze dell’ordine. I carabinieri della sezione radiomobile lo hanno notato mentre passeggiava con una borsa a tracolla. Perquisito, l’uomo è stato trovato in possesso di alcuni arnesi adatti allo scasso e idonei per la forzatura di scooter, immediatamente sequestrati. Anche a Licola i carabinieri della locale stazione hanno denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio un quarantatreenne di Pozzuoli, anche già noto alle forze dell’ordine. Durante la perquisizione dell’uomo sono state rinvenute nelle sue tasche 12 dosi di hashish e due di marijuana, sottoposte a sequestro. Infine, i carabinieri della stazione di Monterusciello hanno denunciato un ventiquattrenne di Fondi per aver violato gli obblighi del foglio di via. I militari lo hanno fermato a bordo della sua auto a Pozzuoli, nonostante l’allontanamento disposto per due anni dal Comune flegreo.