L’Agenzia europea del farmaco (Ema) ha dato il via libera al primo spray nasale di adrenalina per il trattamento dello shock anafilattico potenzialmente letale nei soggetti allergici gravi. Il Comitato per i Medicinali a Uso Umano (Chmp) dell’Agenzia Europea del Farmaco ha raccomandato l’autorizzazione all’immissione in commercio nell’UE per Eurneffy*, a base di epinefrina.
La somministrazione intranasale di 1 mg di questo spray raggiunge livelli plasmatici pari a quelli della somministrazione per via iniettiva. Il dispositivo funziona senza ago, in maniera rapida e sicura, senza dolore. Secondo l’Accademia europea di allergia e immunologia clinica (Eaaci), l’allergia è la malattia cronica più diffusa in Europa. Circa il 20% degli allergici più gravi vive nel costante timore di uno shock anafilattico. L’anafilassi può insorgere rapidamente, spesso a causa di cibi, farmaci o punture di insetti, e il ritardo nel trattamento può portare a gravi complicazioni, fino al decesso.
La somministrazione di epinefrina, conosciuta anche come adrenalina, attenua la reazione anafilattica. Questa sostanza si lega ai recettori adrenergici, riducendo l’allargamento e la permeabilità dei vasi sanguigni causati dall’istamina rilasciata durante la risposta allergica. Inoltre, l’adrenalina rilassa la muscolatura liscia dei polmoni, migliorando il flusso sanguigno e la respirazione. Tuttavia, gli autoiniettori di epinefrina, sebbene efficaci, possono non essere utilizzati tempestivamente a causa della paura dell’ago o della difficoltà di utilizzo. Lo spray nasale offre una soluzione più semplice e veloce, assorbendosi rapidamente attraverso la mucosa nasale.
Per ragioni etiche e pratiche, non è stato possibile condurre studi clinici controllati sull’efficacia di Eurneffy in pazienti durante una grave reazione allergica, ma esistono ampie evidenze sull’uso dell’adrenalina per le allergie gravi, considerata il trattamento standard per l’anafilassi. La sicurezza e l’efficacia di Eurneffy sono state testate su 537 persone sane, confrontandolo con le iniezioni intramuscolari di epinefrina. I risultati hanno mostrato che l’effetto dell’adrenalina somministrata via spray nasale è paragonabile a quello delle iniezioni tradizionali. Gli effetti collaterali più comuni includevano nausea, mal di testa, irritazione della gola e vertigini, con alcuni disturbi nasali.
Per evitare l’uso improprio dello spray, il Chmp ha raccomandato specifiche misure educative, tra cui video formativi e materiali digitali per pazienti e operatori sanitari. Sarà disponibile anche un modello didattico di Eurneffy per simulare il corretto utilizzo dello spray.