Torna dopo tre anni la processione di maggio che accompagna il miracolo di San Gennaro, il primo dei tre prodigi della liquefazione del sangue del Santo patrono di Napoli attesi ogni anno dai fedeli. Il corteo si snoderà nel centro antico lungo le strade di Forcella e dei Decumani fino a raggiungere la Basilica di Santa Chiara, sabato 30 aprile, con partenza alle ore 17 dal Duomo: rito che come da tradizione si tiene nel week end che precede la prima domenica di maggio.
La processione tornerà a svolgersi, anche se con alcune precauzioni e in forma “ridotta”. Il corteo, con alla testa l’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, si dirigerà direttamente a Santa Chiara evitando, quindi, il tradizionale passaggio per Forcella. Tragitto ridotto anche per il numero di partecipanti: le autorità attenderanno l’arrivo del corteo direttamente a Santa Chiara, mentre in processione saranno portati solo il busto e le reliquie di San Gennaro, queste ultimi contenenti l’ampolla con il sangue del quale si attende la liquefazione, mentre non saranno trasportati i busti dei Santi compatroni.