Sono diverse le persone ascoltate nella caserma dei carabinieri di Marano, sebbene i sospetti si concentrino in particolare su una di esse. Si tratterebbe di un collaboratore scolastico, ma sul caso c’è stretto riserbo. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Poggioreale, in attesa dell’udienza di convalida, per decisione della Procura di Napoli Nord, coordinata dal procuratore Maria Antonietta Troncone. Al vaglio degli investigatori il movente che potrebbe spiegare l’omicidio del 64enne.
Il cadavere dell’insegnante, secondo quanto ricostruito, è apparso subito chiaro come a ucciderlo siano state alcune ferite inferte con un coltello: sarebbero sei le coltellate tra addome e petto. Si indaga anche su una telefonata che il docente avrebbe ricevuto martedì mattina e su un messaggio che ha mandato a una collega in cui le ha chiesto di indicargli la posizione dell’istituto dove lavorava.
Marcello Toscano, il professore di 64 anni trovato morto in un’aiuola della scuola media Marino Guarano di Melito, era uscito di casa per recarsi a scuola, come ogni giorno, ma non era più tornato. Nelle ultime ore all’attenzione degli investigatori si sono concentrate sulle immagini di alcune telecamere di sorveglianza presenti in zona e su delle tracce di sangue trovate in un magazzino adiacente al luogo dove è stato trovato il corpo. Dai primi esami eseguiti sul corpo di Toscano, , o comunque una lama.
La scuola ora rimarrà chiusa per almeno un paio di giorni. «Non lasciateci soli», ha chiesto il sindaco di Melito, Luciano Mottola, che denuncia l’annosa emergenza sicurezza che da tempo colpisce il Comune al confine con Scampia e Secondigliano, oltre che la stessa scuola media. Il primo cittadino di Melito di Napoli ha poi spiegato che per quanto riguarda le forze dell’ordine a disposizione, il comune campano conta un totale di soli sei vigili urbani e poco più di dieci carabinieri che “sono impegnati per le mansioni ordinarie“. Mottola ha dunque chiesto allo Stato di interessarsi quanto prima della realtà di Melito di Napoli e dei comuni limitrofi.