Dalle prime ore del mattino, è in corso un’operazione dei carabinieri della compagnia di Poggioreale, supportati dai militari del nucleo radiomobile e del reggimento Campania, nel quartiere Ponticelli di Napoli. Circa 60 uomini sono stati dispiegati, supportati da numerose pattuglie e da un velivolo del Nucleo Elicotteristi di Pontecagnano per monitorare l’area dall’alto.
I militari hanno identificato 162 persone di cui 78 pregiudicati. Controllati 106 veicoli. Non sono mancati i controlli alla circolazione stradale, con decine di posti di controllo disseminati in tutta la periferia orientale, 45 le contravvenzioni notificateper un totale di 27mila euro, 12 i veicoli sequestrati. Denunciati anche tre parcheggiatori abusivi. Durante le diverse perquisizioni effettuate i militari hanno setacciato le aree comuni condominiali e rinvenuto quasi 150 grammi di sostanza stupefacente.
Tra i risultati delle operazioni, una donna di 29 anni, attualmente agli arresti domiciliari, è stata denunciata per furto di energia elettrica. La sua abitazione in Via Montale era collegata illegalmente alla rete elettrica nazionale, bypassando il contatore. L’energia rubata alimentava anche un sistema di telecamere, installato lungo tutta la scala del palazzo, con una in particolare puntata verso l’ingresso principale, utilizzata per sorvegliare l’arrivo delle forze dell’ordine. L’intero impianto è stato sequestrato.
Nello stesso edificio, un’altra persona è stata denunciata per lo stesso reato, con un collegamento elettrico illecito simile. Oltre alle numerose perquisizioni, concentrate soprattutto nel Lotto O, i carabinieri hanno ispezionato anche diversi esercizi commerciali nella zona. In uno di questi, grazie alla collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL), sono stati identificati cinque lavoratori irregolari su un totale di 12 dipendenti, con multe che hanno superato i 30mila euro. In un negozio di generi alimentari, i carabinieri insieme al personale del Nas hanno rilevato gravi carenze igienico-sanitarie, procedendo al sequestro di 100 kg di alimenti non conformi. Altri tre esercizi dello stesso tipo sono stati sanzionati per violazioni della normativa HACCP.