Gli episodi si sono verificati in due occasioni, a distanza di poche ore l’uno dall’altro, in viale Carlo III, a Caserta. A finire in manette un uomo di 33 anni, residente a Crispano. Arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Marcianise, per rapina e tentata rapina ai danni di due prostitute rumene.
Erano all’incirca l’1:15 di notte, quando l’uomo a bordo di una Fiat Grande Punto bianca, si è avvicinato a una prostituta di 34 anni, fingendo di voler consumare un rapporto sessuale. Dopo averla fatta salire in macchina, ha estratto una pistola, successivamente rivelatasi un giocattolo, e sotto minaccia ha costretto la donna a consegnargli 30 euro. Non soddisfatto, ha chiesto ulteriori soldi, ma quando la donna gli ha detto che non ne aveva altro, l’ha riaccompagnata al punto di partenza. Approfittando di quel momento, la vittima è riuscita a urlare e a far scappare il rapinatore.
Nella stessa serata, i carabinieri sono stati chiamati per un tentativo di rapina ai danni di una prostituta rumena di 22 anni. Anche in questo caso, l’uomo ha usato la stessa tattica, invitando la donna a salire sulla sua auto per un incontro sessuale. Durante il tragitto, l’ha minacciata con la pistola e le ha chiesto di consegnargli del denaro. Quando la vittima gli ha dato i soldi,20 euro, l’uomo li ha ritenuti insufficienti e l’ha scaraventata fuori dall’auto.
Fortunatamente, la seconda vittima ha preso nota del numero di targa dell’auto dell’aggressore e ha fornito questa preziosa indicazione ai carabinieri. Grazie a questa informazione, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità del rapinatore. Lo hanno aspettato vicino alla sua abitazione e, al suo ritorno, l’hanno arrestato. Durante la perquisizione personale, è stata trovata una pistola scenica priva di tappo rosso, simile a una Beretta calibro 9×21, che è stata sequestrata. L’uomo è stato poi trasportato alla Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere per essere processato.