Un 26enne una 40enne, conviventi e entrambi di San Gennaro Vesuviano, dovranno rispondere dell’accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi e violenza sessuale aggravata.
Ad eseguire il provvedimento cautelare, disposto dalla Sezione G.I.P./G.U.P. del Tribunale di Nola su richiesta della Procura locale, sono stati i Carabinieri della Stazione di San Gennaro Vesuviano. Dalle indagini, condotte dai militari, e emerso che una minore di 17 anni, disabile, avrebbe subito reiterate violenze e condotte vessatorie dalla madre e degli atti sessuali da parte del compagno della stessa.
Le autorità hanno emesso divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima e arresti domiciliari per entrambi. Il provvedimento è stato adottato durante le indagini preliminari. Si sottolinea che il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e i destinatari di essa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunti innocenti fino a sentenza definitiva.