Erano le 01:05 quando, nella movida di San Giovanni a Teduccio, quartiere dell’area orientale di Napoli, una pattuglia dei carabinieri del Nucleo Radiomobile, all’altezza dell’incrocio con via Ferrante Imparato nota una moto provenire dalla direzione opposta, con la targa coperta di scotch scuro. A bordo, due giovani che, indossano scaldacollo e mascherina chirurgica.
L’intesa tra i militari è stata immediata. Accelerando e attivando le sirene, è iniziato l’inseguimento. La moto correva veloce, il conducente era abile nel navigare tra le auto. Ma per i due non c’era scampo, poiché la centrale operativa aveva già predisposto il blocco delle vie di fuga con altre pattuglie provenienti dai quartieri limitrofi.
Alla fine, sono stati accerchiati e, su una strada comunale chiamata “Traversa Aia”, hanno perso il controllo del veicolo. Le manette sono scattate prima che potessero tentare un’ulteriore fuga. Entrambi giovanissimi, di 15 e 18 anni, avevano con sé una pistola replica priva di tappo di sicurezza e indossavano una maschera che ricordava quella del film “Scream” degli anni ’90. Il maggiorenne è stato arrestato ed è ora agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, mentre il minorenne è stato denunciato in stato di libertà e affidato ai genitori.
