Quanto accaduto questa notte davanti allo stadio di Verona ha travalicato lo sfottò o gli insulti territoriali. Fuori lo stadio è infatti apparso, con la firma della Curva Sud scaligera, uno striscione con le bandiere di Russia e Ucraina e delle coordinate geografiche (40°50′ N 14°15′ E) che corrispondono a quelle di Napoli: di fatto un’indicazione ai due Paesi, mentre infuria la guerra, a colpire la città. A poche ore dalla sfida tra l’Hellas e gli azzurri la foto dello striscione è diventata virale sul web.
Nel diluvio dei commenti sui social, spicca quello dello scrittore partenopeo Maurizio De Giovanni: “Il raffinato, intelligente e geografico striscione della curva veronese, che dà ai missili russo ucraini la corretta localizzazione dell’obbiettivo. Per chi non lo sapesse, sono le coordinate della mia città. Sempre ammirevolmente pronti a cogliere elementi di stretta attualità per rinnovare la propria profonda idiozia razzista. Solo per farci capire con un plastico esempio a che punto può arrivare l’imbecillità (sub)umana, e come in un cervello troppo angusto possano mescolarsi cose molto serie e fesserie”