Continuano in maniera serrata le operazioni delle forze dell’ordine nelle province campane per il contrasto ai fenomeni dello spaccio di sostanze stupefacenti, una delle attività più redditizie per le organizzazioni criminali presenti sul territorio. L’ultima serie di blitz, coordinata dal comando provinciale dell’arma dei carabinieri di Napoli, ha riguardato le aree di Somma Vesuviana e Brusciano, in provincia di Napoli. A Somma Vesuviana, in particolare, i militari della stazione locale, coadiuvati dai colleghi della sezione operativa, hanno posto in stato d’arresto un operaio di ventiquattro anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di un grosso quantitativo di stupefacenti. A seguito di una perquisizione disposta nell’abitazione del giovane, che risulta incensurato, sono stati infatti rinvenuti ben settecentosessanta grammi di hashish, suddivisi in otto panetti e sette stecchette, occultati in un armadio posto nella camera da letto del fermato. Sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari, l’operaio è attualmente in attesa del giudizio delle autorità competenti.
Sempre nel piccolo centro vesuviano, è stata denunciata per lo stesso reato una ragazza incensurata di ventidue anni, pizzicata dai militari con due grammi e mezzo di marijuana e una stecchetta da mezzo grammo di hashish, abilmente occultati nel giubbino. Verrà semplicemente segnalato alla Prefettura, invece, un trentunenne originario di Ottaviano, già noto alle forze dell’ordine, sulla cui persona è stata rinvenuta una bustina di marijuana da poco meno di un grammo. Sul territorio di Brusciano, i controlli dei carabinieri hanno riguardato diversi condomini siti nel rione 219 nel quale, dopo una lunga ricerca, i militari del comando di zona hanno potuto mettere le mani su più di settantasei grammi di cocaina e centoventicinque grammi di marijuana. Il grosso quantitativo di droga, già suddivisa in dosi e pronta per essere smerciata nel quartiere, era occultato in una busta di plastica situata in un sottoscala condominiale.
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