Questa mattina è stato arrestato a Salerno, per il reato di stalking, dagli agenti della polizia di Stato, un pregiudicato di 55 anni proveniente da Locri, in provincia di Reggio Calabria. L’uomo è stato fermato da una pattuglia dell’ufficio prevenzione generale della questura di Salerno, nel cuore del centro storico, in via Duomo. Gli agenti hanno soccorso una donna, vittima di continue persecuzioni, da quello che si è scoperto essere il suo ex compagno, il quale è stato rintracciato e, dopo gli accertamenti eseguiti, è stato arrestato. Ma lo stalking non è l’unico reato commesso dall’uomo: si è infatti scoperto che il cinquantacinquenne ha precedenti di polizia: nello specifico, era stato emesso a suo carico un ordine di esecuzione per la carcerazione per l’espiazione di una pena detentiva di un anno e cinque mesi emesso dal Tribunale di Locri per i reati di atti persecutori, violazione di domicilio e porto abusivo di armi. Lo stalker è stato poi condotto presso la locale casa circondariale, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
A fine giugno, a Sorrento, un altro uomo di 62 anni, di Castellammare di Stabia, è stato arrestato dai carabinieri della stazione locale con l’accusa di stalking. La vittima, una quarantenne, aveva denunciato ai militari le continue persecuzioni da parte dell’ormai ex compagno, il quale non aveva accettato la fine della loro relazione. La donna, a causa di un perdurante stato d’ansia, era stata costretta a cambiare le sue abitudini di vita, viste anche le ripetute minacce che costantemente riceveva. Nel corso dell’operazione, che ha portato all’arresto dello stalker, i carabinieri ne hanno dapprima monitorato i movimenti e poi si sono presentati, in incognito, nella stazione ferroviaria di Sorrento, dove l’uomo era in attesa della donna. L’aggressore, arrestato in flagranza di reato, è stato mandato in carcere mentre per la donna, fortunatamente, non vi sono state conseguenze.
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