Imponente giro di vite per i reati ambientali nella cosiddetta Terra dei fuochi: una maxi operazione interforze disposta dall’incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, ha permesso di far emergere numerose attività illecite riguardanti il ciclo dei rifiuti, portando a denunce e sequestri di intere aziende, con confische di aree.
Sono stati controllati in due giorni ben nove comuni tra le due province. Parete, Casaluce, e Vairano Patenora in provincia di Caserta e i comuni di Mariglianella, Marigliano, Acerra, Brusciano e Portici, nella Città Metropolitana di Napoli. Numerose le denunce, sequestri e sanzioni amministrative al termine dell’Action day condotta dal Raggruppamento Campania. Nello specifico sono stati sequestrati 35 mila mq di aree e 342 veicoli, ammende per quasi 200 mila Euro.
Coordinati e diretti dal Vice Prefetto Filippo Romano, gli operatori e specialisti dell’Esercito con droni dei Vigili del Fuoco e del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza hanno individuato siti, aree ed aziende che sono state controllate fra il 18 e il 19 gennaio 2023.
- Il 18 gennaio, con ordinanza della Questura di Caserta il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida Primo Reggimento Bersaglieri, insieme alle Forze di Polizia territoriali, ha operato nei comuni di Casaluce, Vairano Patenora e Parete, in provincia di Caserta. Le attività congiunte hanno visto impiegate pattuglie dei Carabinieri della territoriale e dei Carabinieri Forestali oltre alle competenti Polizie Locali dei Comuni interessati e il personale dell’ARPAC e del ICQRF di Napoli , ed hanno portato al sequestro, presso alcune officine abusive di 500 mc di rifiuti e di complessivi 500 mq di aree di stoccaggio di questi ultimi, da cui è scaturito il sequestro di 3 attività commerciali, a seguito di varie identificazioni, 3 persone sono state deferite in stato di libertà. Al termine dell’operazione sono state comminate ammende per 55 mila Euro.
- Il 19 Gennaio, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di Mariglianella, Marigliano, Acerra, Brusciano e Portici, sono state controllate e sequestrate 5 attività commerciali, deferite in stato di libertà 6 persone e sanzionate 12. Nel territorio di Acerra, è stato disposto il sequestro di un’area, ex deposito giudiziario, di oltre 33 mila mq, al cui interno, oltre a varie carcasse di vetture e altri rifiuti sono stati posti sotto sequestro 346 veicoli ed elevate sanzioni fino a 155 mila Euro. L’operazione è stata condotta dal personale dell’Esercito Italiano, dalla Polizia di Stato, dalla Municipale dei comuni interessati, Carabinieri della territoriale e dei Carabinieri Forestali, dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli e dalla Guardia di Finanza. Le donne e gli uomini dei Corpi di Polizia, Pubblica Sicurezza e Forze Armate con determinazione ed encomiabile impegno, costantemente in prima linea, continuano, in modo mirato e selettivo alla repressione delle attività illegali, l’abusivismo e lo smaltimento illecito di rifiuti, a favore e in difesa di cittadini e dei territori.

