Da poco è calato il sipario sulla 73esima edizione del Festival di Sanremo 2023 che ha visto come vincitore Marco Mengoni, con la sua ‘Due vite’. Ma è Il cantante trentunenne classificato terzo Mr Rain, che con un testo molto profondo, attraverso il quale, ha spiegato di aver portato sul palco “una situazione personale di solitudine” e che la sua è “una canzone sul chiedere aiuto” , a carpire l’attenzione di Don Pasquale.

Il sacerdote della parrocchia dei Santi Antonio e Annibale Maria di Piazza Asti in zona Tuscolana a Roma ha scritto così una lettera a Mattia Balardi, in arte Mr Rain, sottolineando “Le parole e la musica di quanto hai portato a Sanremo con ‘Supereroi’ mi hanno dato una grande forza: ho ritrovato in esse la bellezza del Vangelo: “la forza nella debolezza”, un bellissimo arcobaleno di speranza”.
La lettera del parroco romano Don Pasquale a Mr Rain
Caro Mr Rain, ogni anno mi riprometto di non guardare Sanremo, ma poi sempre lo guardo. […]. E così, con assoluta meraviglia, già la prima sera vedo scendere dalle scale dell’Ariston otto bellissimi bambini, di cui due con “un’ala soltanto”. Nel frattempo sento questo rapper cantare: “Siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare solo restando l’uno accanto all’altro. In quel momento qualcosa si muove dentro, sento che quella frase mi appartiene, fa parte del mio patrimonio spirituale e cerco di ricordarmi dove l’ho sentita; […] E così…mentre ricordo queste parole, vedo che due dei tuoi bambini scendono le scale e si abbracciano: hanno un’ala soltanto ma insieme possono volare, mi commuovo”.
Don Pasquale ha poi continuato la sua missiva ringraziando il 31enne di aver portato a Sanremo una canzone coraggiosa, che parla di fragilità e fraternità, e perché ha avuto “il coraggio di cantare insieme all’innocenza dei bambini l’arte di essere fragili, l’umiltà di chiedere aiuto, la bellezza della fraternità. Quanta verità e quanta speranza ritrovo in ogni parola della tua canzone. Ne parlerò con i bambini la domenica durante l’omelia. Per me e per molti altri hai vinto, per aver portato sull’Ariston un messaggio di luce e di forza. Siamo “supereroi” solo se ci salviamo insieme, se insieme “ci stringiamo le mani”, se insieme “fermiamo il vento in mezzo agli uragani”; “siamo invincibili vicini” e non da soli. Quanto è vero che “ogni cicatrice dell’altro è anche la nostra” e quanto è vero che “ci sono ferite che non se ne vanno nemmeno col tempo”. […] Le parole e la musica di quanto hai portato a Sanremo mi hanno dato una grande forza: ho ritrovato in esse la bellezza del Vangelo: “la forza nella debolezza”, un bellissimo arcobaleno di speranza“. Il parroco ha poi concluso il suo lungo post augurando a Mr Rain che la pioggia del suo lago possa continuare a ispirargli grandi sogni.
