Stava probabilmente trasportando l’ultimo carico di stupefacente prima che scattasse il lockdown il trentaseienne di Vico Equense arrestato dai carabinieri della stazione locale dopo essere stato sorpreso con circa 400 grammi di marijuana. L’uomo, incensurato, è stato fermato da una pattuglia durante un ordinario servizio di controllo del centro cittadino: alla richiesta dei documenti, tuttavia, l’automobilista è apparso inspiegabilmente nervoso, comportamento che ha insospettito i militari inducendoli a una perquisizione approfondita. Così, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto sotto a un sedile dell’automobile una busta con circa 300 grammi di marijuana. Alla luce del ritrovamento, i controlli sono proseguiti presso l’abitazione dell’uomo, dove sono stati rinvenuti altri 100 grammi della stessa sostanza e alcune centinaia di euro in banconote di piccolo taglio. Sia la droga sia il denaro, ritenuto provento dell’attività di spaccio, sono stati posti sotto sequestro, mentre il trentaseienne si trova agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Nel pomeriggio dell’11 novembre, gli agenti del commissariato Secondigliano di Napoli avevano colto sul fatto e arrestato un pusher in via Monte Faito, nel rione Berlingieri. L’uomo era stato visto uscire da un’abitazione e consegnare un involucro a un acquirente in cambio di denaro, per poi ritornare all’interno dell’edificio. Gli agenti erano intervenuti bloccando prima l’acquirente, trovato in possesso di una dose di 0,25 grammi di cocaina, per poi fare irruzione nella casa del presunto pusher. Durante le perquisizioni nell’appartamento, i poliziotti avevano rinvenuto una bustina contenente circa 3 grammi di marijuana e 90 euro in contanti, somma identificata come il guadagno illecito derivante dalla droga appena venduta. Per S. O., un quarantreenne napoletano con precedenti a carico, erano dunque scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre l’acquirente era stato sanzionato per consumo di droga.