Colpisce con pugni e ha lanciato una sedia contro la compagna convivente: è l’incubo che ha dovuto subire una donna che, dopo l’ennesima lite, ha visto il convivente gettarle addosso tutta la sua rabbia.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe, la notte scorsa, a seguito di una richiesta di aiuto da parte di una giovane donna, pervenuta sul numero unico di emergenza “112”, sono intervenuti presso un’abitazione di Villa Linterno (CE), dove hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali aggravate, di un ventisettenne nigeriano, regolare sul territorio nazionale.
I militari dell’Arma hanno sorpreso e bloccato l’uomo, in evidente stato di agitazione, dopo che nel corso della lite scaturita da futili motivi, aveva picchiato selvaggiamente la propria compagna, procurandole una frattura composta delle costole lato destro, come refertato dai sanitari del pronto soccorso dell’Ospedale Moscati di Aversa (CE) a seguito dell’intervento del “118”. La vittima ha inoltre riferito circa il protrarsi delle violenze, mai denunciate, da oltre otto mesi. L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria