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Home Italia

Zone rosse nella Bergamasca: domani Conte, Speranza e Lamorgese a colloquio con i magistrati

Intento della Procura è accertare come mai, nonostante l'opinione favorevole delle autorità sanitarie, per Alzano Lombardo e Nembro non ci sia stata la chiusura totale

Giuseppe Scuotri di Giuseppe Scuotri
11 Giugno 2020
in Italia
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giuseppe conte covid bergamasca

Verranno ascoltati domani, venerdì 12 giugno, a Roma, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro della Salute Roberto Speranza e il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, convocati dalla magistratura bergamasca per fornire la loro deposizione, come persone informate dei fatti, sulla vicenda della mancata istituzione di una zona rossa nei comuni di Alzano Lombardo e Nembro. La decisione di far deporre i tre esponenti del governo in merito alla vicenda lombarda è arrivata ieri, mercoledì 10 giugno, stesso giorno in cui il procuratore Maria Cristina Rota ha ascoltato il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, il quale, in un documento firmato lo scorso 5 marzo, aveva dichiarato di ritenere opportuno l’inserimento dei due Comuni della Bergamasca all’interno della zona rossa, pur riscontrando sui loro territori un trend simile ad altri Comuni nella Regione. Una posizione che era stata anticipata appena due giorni prima, il 3 marzo, da una nota del comitato tecnico scientifico della protezione civile, che giungeva alle medesime conclusioni.

Intento della Procura di Bergamo è capire come mai, nonostante le opinioni favorevoli espresse in merito dalle autorità sanitarie, tale provvedimento non sia stato adottato né dal governo di Roma né dalla Regione Lombardia, che aveva facoltà di intervenire in maniera autonoma in conformità con quanto previsto dalla legge italiana. Nel mese di maggio, a tale interrogativo erano già stati chiamati a rispondere, sempre in qualità di testimoni, il presidente Attilio Fontana e l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, che avevano dichiarato di aver fatto un passo indietro, in quanto Regione, nella convinzione che la misura fosse sul punto di essere adottata da Roma: i carabinieri e militari dell’Esercito, infatti, erano già stati dislocati in una struttura di Osio Sotto, e il dispiegamento di un cordone sanitario attorno ad Alzano e Nembro sembrava oramai questione di giorni. Nel corso della giornata odierna, ad essere ascoltato dalla magistratura Bergamasca potrebbe essere anche Walter Ricciardi, rappresentante italiano presso l’Oms e consigliere del ministro Speranza.

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Tags: flashGiuseppe Conte
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