Un dolce mito tutto italiano, i Baci Perugina sono una prelibatezza conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Un’altra caratteristica di questo cioccolatino, che oltre a renderlo unico nel suo genere esalta la sua componente romantica con la presenza nell’incarto argentato di un bigliettino con frasi d’amore tradotte in varie lingue.
La storia di Baci Perugina inizia nel 1922 grazie allo spirito imprenditoriale di Luisa Spagnoli, una delle più influenti figure italiane dell’inizio del ventesimo secolo. Luisa Spagnoli pensò ad un’idea innovativa per una nuova speciale ricetta di cioccolatini: ideò una combinazione di nocciola tritata, recuperata dagli avanzi, e cioccolato fuso per creare un ripieno cremoso, sormontato da una nocciola intera, perfettamente tostata, il tutto ricoperto con il cioccolato fondente. Il risultato fu un cioccolatino delizioso che ricordava le nocche di un pugno, da cui il nome originale, ‘cazzotto’. Fu Giovanni Buitoni, co-fondatore di Perugina, a pensare di cambiarne il nome. Riteneva infatti che fosse inadatto per la dolce creazione di Luisa: piuttosto che far chiedere un ‘cazzotto’ alla commessa, sarebbe stato più appropriato che ricevesse dei baci.

Diversi anni più avanti, l’art director di Perugina, Federico Seneca, ebbe l’idea di avvolgere ogni Bacio in un messaggio d’amore, inserendo frasi romantiche all’interno del leggendario involucro stellato, ispirato dall’amore segreto tra Luisa Spagnoli e Giovanni Buitoni. (pare, infatti, che l’ideatrice del prodotto, Luisa Spagnoli, fosse innamorata di Giovanni Buitoni e gli inviasse messaggi amorosi su bigliettini che poi avvolgeva ai cioccolatini da testare). Con l’aggiunta degli iconici bigliettini d’amore, i Baci Perugina smisero di essere semplici cioccolatini per diventare una leggenda senza tempo. Fu sempre Federico Seneca a ideare poi la scatola blu e argento raffigurante la coppia che si bacia sotto una pioggia di stelle, ispirato al quadro “Il bacio” di Hayez.
Sebbene Perugina non sia più di proprietà italiana da diversi anni (fa capo, infatti, al gruppo svizzero Nestlé), mantiene in Italia i suoi stabilimenti produttivi: a Perugia è anche possibile visitare la Casa del Cioccolato Perugina e ripercorrere la storia di un prodotto, appunto il Bacio, diventato mito d’amore e, nonostante tutto, simbolo di ‘made in Italy”.

In 100 anni il Bacio Perugina si è saputo evolvere mantenendo salda la sua essenza inconfondibile. Il centenario cioccolatino, è stato protagonista di campagne avanguardiste, è stato al fianco di artisti immensi, da Frank Sinatra a Vittorio Gassman, si è evoluto in nuovi gusti, ha vinto guinness mondiali, è stato esportato in altri Paesi, ma non ha mai cessato di essere un messaggero di amore e di affetto e non ha mai smesso di soddisfare il gusto degli appassionati che ancora oggi possono assaporare il classico Bacio realizzato con soli 8 ingredienti come nella sua ricetta originale.
Il celebre marchio di moda, Dolce&Gabbana, anch’esso icona d’italianità e d’eccellenza, affiancherà Baci Perugina nell’anno del suo Centenario. Le collezioni che faranno sognare ed emozionare avranno uno stile che mescola l’essenza di Baci alla creatività inconfondibile di Dolce&Gabbana. La prima è la collezione celebrativa 100 anni, ed è quella che veste Baci classico durante tutto l’anno. Ci sarà poi seconda collezione firmata dal duo di stilisti, la Limited Edition, una ricetta nuova in edizione limitata, svelata per il San Valentino di Baci nell’anno del Centenario. Anche per questa collezione è prevista una campagna pubblicitaria. Il Centenario di Baci Perugina sarà anche supportato da una campagna on air in TV, sul digital e sui canali social che vedrà protagonista un nuovo spot, diffuso al partire dal 23 gennaio, con la rinnovata creatività di Dolce&Gabbana che celebrerà questo anniversario: un inno alle emozioni che Baci ha regalato nel corso della sua lunga storia, una celebrazione dei valori che da sempre caratterizzano il brand.
