Sono in tanti a sfilare in corteo per le strade di Frattamaggiore, con un solo slogan: “No alla camorra, tangenti e spaccio via dalla nostra terra”. La mobilitazione è stata decisa dopo gli spari contro alcune pizzerie e le stese che si sono ripetute in zona. Il corteo, al quale hanno partecipato anche numerosi sindaci dei Comuni a nord di Napoli, ha raggiunto i tre locali dove sono stati affissi adesivi contro la camorra. Alla fine del percorso in Piazza Umberto i tre giovani pizzaioli, Enrico di Pietro, Luca Piscopo e Dante Amarante, hanno poi offerto le “Pizza anti-pizzo” agli intervenuti
Una pizza contro il pizzo. È l’iniziativa organizzata oggi a Frattamaggiore dal Comitato di liberazione dalla camorra Area nord di Napoli dopo gli episodi di intimidazione. “Oggi siamo accanto a questi tre giovani pizzaioli – ha detto all’ANSA lungo il corteo il senatore Sandro Ruotolo, promotore dell’iniziativa – che a quanto accaduto hanno dato la migliore delle risposte. Hanno cambiato le vetrine crivellate, hanno riaperto subito i locali e così facendo hanno urlato ai loro attentatori – Noi da qua non ce ne andiamo –“.
“Questa pizza ha il profumo di libertà – ha commentato il senatore Ruotolo – noi non lasciamo soli questi ragazzi. C’è il nostro impegno per liberare questi territori dall’oppressione della camorra ma al Governo ed al prefetto chiediamo di stanare i clan che nei quartieri di edilizia popolare, occupati abusivamente, hanno realizzato le loro piazze di spaccio rendendosi protagonisti della guerra di camorra qui a nord di Napoli”.
“Noi vogliamo solo lavorare in pace – ha detto uno dei tre pizzaioli – ed è chiaro che questi episodi minano la nostra serenità e quella dei nostri dipendenti“. Diamo da lavorare a decine di persone e formiamo giovani ragazzi all’arte della pizza – gli fa eco uno dei due colleghi – Siamo turbati ma decisi a proseguire il nostro percorso imprenditoriale facendo tesoro anche della solidarietà di chi oggi è in piazza con noi“. “Un solo rammarico – dice quasi dispiaciuto uno dei pizzaioli – qui in piazza vedo tante persone ma pochi colleghi pizzaioli“. Poi dopo aver scrutato bene la piazza si corregge. “Anzi, non ne vedo nessuno“.
