C’è di nuovo una coltre bianca a tempestare la cima del Vesuvio. È il prodotto della nuova perturbazione che questa notte ha portato ad un crollo repentino delle temperature in tutta la regione, con piogge abbondanti già previste dall’allerta meteo gialla emanata nella giornata di ieri.
Il Vesuvio, che quest’anno ha visto la neve più tardi del solito a causa di un febbraio relativamente mite, è stato ricoperto da uno strato bianco, offrendo uno spettacolo insolito e affascinante, soprattutto lungo il Lungomare. I comuni posti alle pendici del vulcano, in questo momento, sono interessati da leggere precipitazioni, con temperature decisamente più basse rispetto a ieri. Tuttavia, nelle prossime ore le previsioni parlando di un miglioramento delle condizioni generali.