L’accusa è di quelle atroci: avrebbe abusato sessualmente per più di due anni della sua nipotina. Per questo motivo, un sessantenne della provincia di Benevento è stato arrestato dagli uomini della squadra mobile in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip su richiesta della Procura del capoluogo sannita, guidata da Aldo Policastro.
Per “l’orco” le accuse sono gravissime: violenza sessuale pluriaggravata ai danni della nipotina. Le indagini hanno consentito di accertare che, a partire da giugno 2016 e fino a novembre 2018, quindi per ben due anni e mezzo, il sessantenne si sarebbe reso responsabile di una serie di violenze tali da aver prodotto conseguenze profondissime sulla psiche della ragazzina, oltre che sul suo corpo.
La giovane vittima, infatti, in seguito a quegli abusi sessuali subiti ha iniziato a soffrire di sindrome da stress post-traumatico, tanto da avere ricorrenti incubi notturni, serie crisi respiratorie e, addirittura, autoinfliggersi lesioni corporali, procurandosi numerose ferite quasi come se volesse punire se stessa di qualcosa che, invece, l’ha vista nel ruolo di vittima inerme. Tutto ciò è stato accertato in sede di indagini preliminari, fino a giungere all’arresto dell’uomo.

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