L’agguato poco prima delle 14 di oggi, 23 gennaio, nel ristorante “Gaetano e Teresa” di via Francesco Rossi, a pochi passi da via Lavinaio, a Melito, in provincia di Napoli. Un uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco.
Dalle prime ricostruzioni a far fuoco un unico killer, che incurante dei tanti clienti che affollavano la sala in quel momento ha fatto fuoco ripetutamente all’indirizzo della vittima, Vincenzo Nappi 57 anni, boss di primo piano del clan degli scissionisti, che in quel momento stava mangiando. Il 57enne, gravemente ferito con diversi proiettili, sarebbe morto pochi istanti dopo. Soprannominato “‘o Pittore”, Vincenzo Nappi è stato in passato indicato come molto vicino ai vertici degli Scissionisti e in particolare al boss Mariano Riccio.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Marano per l’avvio delle indagini che hanno già avviato le indagini ed effettuato i rilievi per stabilire l’esatta dinamica dell’agguato
