Oggi, mercoledì 18 ottobre, prende il via la 18ª edizione della Festa del Cinema di Roma 2023, la seconda sotto la direzione artistica di Paola Malanga e la presidenza della Fondazione Cinema per Roma di Gian Luca Farinelli. L’evento propone una vasta gamma di opere musicali, documentari, film provenienti dal Festival di Cannes, e molte serie tv.

E non è un caso, tra le serie tv, i due episodi in anteprima della serie di successo Rai “Mare Fuori 4” sono tra i più richiesti alla biglietteria. Il feeling con la platea cittadina è del resto la ragione stessa dell’esistenza della Festa del cinema di Roma, un festival cittadino importante (fortissimo anche il legame con le scuole) come accade anche in altre città come Berlino, Londra e Torino.
Tra i film attesi in anteprima, “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, film d’apertura del festival, storia che è un dichiarato omaggio ad Anna Magnani, scomparsa 50 anni fa e, soprattutto, l’esordio alla regia della Cortellesi, attrice, comica, sceneggiatrice. Una commedia drammatica in bianco e nero ambientata nel secondo dopoguerra che parla di presa di coscienza femminile e autodeterminazione. È lei stessa la protagonista nei panni di Delia, moglie e madre di tre figli, che ha sempre accettato la vita che le è toccata. Valerio Mastandrea è suo marito Ivano, un padrone più che un capofamiglia, quello che porta i pochi soldi a casa e, talvolta, anche le cinghiate. In una Roma divisa tra la spinta positiva della liberazione e le miserie del conflitto da poco alle spalle, l’arrivo di una lettera misteriosa accenderà in Delia il coraggio di immaginare un futuro migliore.
“Mi fanno male i capelli” di Roberta Torre, anche qui un film omaggio ma ad un’altra grande, Monica Vitti, interpretata da Alba Rohrwacher. Volare, esordio alla regia di Margherita Buy, una commedia autoironica sulla sua paura di prendere l’aereo. Cento Domeniche di Antonio Albanese che in questa quinta regia prosegue a raccontare l’Italia delle persone perbene sempre a disagio nel nostro paese di storture e paradossi.

Nuovo Olimpo di Ferzan Ozpetek, una storia d’amore di sguardi, sesso, appuntamenti mancati tra due uomini raccontata, con la complicità di una strepitosa Luisa Ranieri – Mina, dagli anni ’70 ad oggi. Posso entrare? An Ode to Naples di Trudie Styler tutto incentrato sull’amore per la città del Vesuvio. Altri film da non perdere provengono da festival precedenti, come “Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki, “Anatomia di una caduta” di Justine Triet (Palma d’oro a Cannes), “Firebrand” di Karim Aïnouz e “La chimera” di Alice Rohrwacher.
Tra le serie tv da seguire, come già anticipato, ci sono “Mare Fuori 4” di Ivan Silvestrini e “I leoni di Sicilia” di Paolo Genovese, mentre tra i documentari spiccano “Mur” di Kasja Smutniak, “Roma, santa e dannata” di Roberto D’Agostino e “Unfitting” di Giovanna Mezzogiorno.
L’evento offre anche un’ampia proposta musicale, con esibizioni di Negramaro, Zucchero e un omaggio a Giorgio Gaber. Gli incontri con personalità del mondo dello spettacolo includono Isabella Rossellini, premiata alla carriera, Monica Bellucci, Gianfranco Rosi e Giuseppe Tornatore.
