Altri medici risultano coinvolti nell’indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere sui presunti casi di malasanità ai danni della 28enne Angela Iannotta, ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Caserta, e del 69enne Francesco Di Vilio, deceduto il primo gennaio scorso. Entrambi operati dal chirurgo bariatrico Stefano Cristiano (già indagato), nella struttura Villa del Sole di Caserta, Angela per un bypass gastrico, il 69enne perché aveva un carcinoma.
La Procura, che ha iniziato ad indagare dopo le denunce presentate dagli avvocati delle due vittime, Raffaele e Gaetano Crisileo, avrebbe iscritto nel registro degli indagati altri medici di Villa Del Sole ma anche di Villa Letizia all’Aquila, dove la Iannotta subì da Cristiano, nel marzo 2021, il primo intervento per dimagrire che però non andò bene, tanto da ritornare sotto i ferri a Villa del Sole nel gennaio di quest’anno.
Pochi giorni fa Carabinieri del Nas e Polizia di Stato si sono recati a Villa del Sole per sequestrare, su ordine della Procura, documentazione sanitaria e amministrativa. Gli investigatori vogliono far luce anche sul possesso, da parte della clinica, dei requisiti per l’accreditamento istituzionale a svolgere interventi di chirurgia bariatrica.
Intanto prosegue la campagna di solidarietà per la 28enne, madre di tre figli piccoli ricoverata dal 3 febbraio. GoFundMe, la famosa piattaforma digitale contiene una pagina interamente dedicata ad Angela Iannotta. Chi vuole può aderire per dare un contributo ad Angela per sostenere le gravose spese mediche e assistenziali di cui avrà bisogno.