Con l’avvicinarsi del 4 maggio, sono molti i settori produttivi che necessiteranno di linee guida e supporto da parte delle istituzioni. Per poter fornire risposte concrete ai titolari di industrie, attività commerciali e turistiche, il prefetto di Napoli Marco Valentini ha dato il via a una serie di incontri, svolti in modalità telematica, con le principali realtà del territorio che dalla prossima settimana potranno riprendere a lavorare. La prima riunione è avvenuta nel pomeriggio del 28 aprile e ha visto la presenza, oltre che di Valentini, dei rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, del vicepresidente della Camera di commercio, dei direttori provinciali di Inps e Inail, dei presidenti dell’Unione industriali dell’Acen, di Confapi e delle associazioni provinciali dell’artigianato. Sul tavolo l’individuazione delle strategie da adottare per la continuazione e la ripresa in sicurezza delle attività produttive e commerciali a partire dal prossimo 4 maggio, quando entrerà in vigore il decreto del presidente del Consiglio dei ministri varato lo scorso del 26 aprile. Oggetto di particolare attenzione sono state le problematiche riguardanti gli effetti dall’interruzione lavorativa causata dall’emergenza sanitaria, risultati particolarmente pesanti per il settore dell’artigianato, con il conseguente rischio dell’abusivismo. È stata dunque concordata l’adozione di misure organizzative atte a velocizzare i processi di ripresa, nella logica di trovare un punto di equilibrio ragionevole tra l’esigenza di rimettere in moto le attività e la tutela della salute dei lavoratori sia all’interno delle aziende, sia durante gli spostamenti per raggiungere il luogo di lavoro.
L’incontro tenutosi questa mattina ha invece visto il prefetto confrontarsi sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro con il capo dell’Ispettorato territoriale del lavoro, il direttore provinciale dell’Inail, il comandante del gruppo carabinieri tutela del lavoro e i direttori generali delle Asl Napoli 1, 2 e 3. In particolare, è stata affrontata la questione del coordinamento e della ripartizione delle operazioni tra i diversi enti preposti ai controlli, allo scopo di ottimizzare le operazioni di verifica presso le aziende, evitando sovrapposizioni o duplicazioni di interventi. Sempre nel corso della mattinata odierna il prefetto Marco Valentini ha incontrato anche il sindaco di Napoli, il direttore generale dell’Ente provinciale per il turismo, il commissario di Confcommercio-Ascom e i presidenti provinciali di Confesercenti e Federalberghi, in una riunione focalizzata sul settore turistico e commerciale, realtà considerate trainanti nell’economia dell’area metropolitana partenopea. Argomento all’ordine del giorno, oltre alle operazioni di graduale ripresa delle attività produttive, sono state conseguenze della crisi sanitaria sulla circolazione delle persone e sui flussi turistici. All’incontro erano presenti anche i rappresentanti delle principali sigle sindacali, il vicepresidente della Camera di Commercio e i direttori di Inps e Inail.