Sembrava la scena d’azione di una serie televisiva americana e, invece, s’è trattato semplicemente (si fa per dire) di un comportamento gravemente scorretto e potenzialmente molto pericoloso messo in essere da un quarantenne un po’ su di giri, stanotte, in pieno centro di Avellino.
Durante i loro controlli di routine, infatti, i carabinieri della sezione radiomobile cittadina hanno intimato all’uomo, che era alla guida della sua auto, di fermarsi per una verifica. L’automobilista in un primo momento ha rallentato la corsa del suo veicolo, fingendo di arrestarsi al posto di blocco. Invece, con una manovra fulminea e pericolosa, ha pensato bene (si fa sempre per dire) di darsi alla fuga, perdendo però subito dopo il controllo dell’auto, che è così andata a impattare con violenza contro altre due che erano parcheggiate in via Francesco Tedesco. Raggiunto dai carabinieri e verificate le sue condizioni di salute, visibilmente agitato l’automobilista ha rifiutato l’invito a esibire i propri documenti nonché quello di sottoporsi al test alcolemico e, anzi, ha tentato di allontanarsi a piedi correndo via, prontamente inseguito e bloccato dai militari.
Dopo le cure da parte del 118, intervenuto sul posto, il quarantenne è stato condotto in caserma e dichiarato in arresto in quanto ritenuto responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale. D’intesa con la Procura della Repubblica di Avellino, quindi, l’arrestato è stato sottoposto ai domiciliari, in attesa di comparire domani mattina davanti al Tribunale per essere giudicato con la formula del rito direttissimo.
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