Gli agenti della polizia di Stato di Caserta hanno arrestato ad Aversa un trentaquattrenne di origini straniere accusato di aggressione e resistenza a pubblico ufficiale. Le forze dell’ordine sono intervenute in seguito alla segnalazione della presenza di un soggetto molesto che stava infastidendo il proprietario del noto ristorante giapponese Sushi Dragon situato in via Alfredo Nobel, nella città aversana. Giunti sul luogo della segnalazione, gli agenti di polizia hanno constatato la presenza di un uomo sotto l’effetto di sostanze alcoliche il quale aveva diverse escoriazioni sanguinanti sulla testa. A un certo punto l’uomo, in evidente stato di alterazione psico-fisica, si è improvvisamente scagliato contro il gestore del locale, prima inveendo contro di lui, poi cercando lo scontro fisico con il diretto interessato. I poliziotti sono così intervenuti cercando di calmare la situazione e di porre fine alle violenze, ma il trentaquattrenne, nonostante le ferite, ha dato di matto e ha messo le mani addosso anche ai poliziotti.
Gli agenti, onde evitare che la situazione potesse precipitare, sono così intervenuti bloccando l’uomo violento per renderlo innocuo e trarlo in arresto. L’operazione, però, non è stata affatto semplice, e prima che i poliziotti riuscissero a fermarlo, tra loro e l’aggressore c’è stata una violenta colluttazione consumatasi nei locali del sushi bar. Nel parapiglia generale alcuni agenti della squadra mobile sono rimasti purtroppo feriti ed è stato pertanto necessario il loro ricovero presso il pronto soccorso dell’ospedale Giuseppe Moscati di Aversa dove i medici hanno convalidato una prognosi nei loro confronti di cinque giorni a causa delle contusioni subite nel corso dell’aggressione. Il reo, infine, una volta arrestato, è stato processato per direttissima dai giudici del Tribunale di Napoli Nord.
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