Il Comune di Aversa informatizza le operazioni collegate all’emissione delle cedole librarie e dei buoni libro per l’acquisto dei testi scolastici da parte delle famiglie degli alunni delle scuole primarie e secondarie cittadine. L’iniziativa è dell’assessore alla Pubblica istruzione Ciro Tarantino e rappresenta un bel segnale in un momento segnato da tante difficoltà connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Lungo il percorso dell’innovazione e informatizzazione dei servizi connessi alla pubblica istruzione, la giunta comunale normanna guidata dal sindaco Alfonso Golia aveva già varato un sistema di pagamento elettronico per il servizio di refezione scolastica, con prenotazione e pagamento dei pasti via web o telefono. Adesso, invece, a essere informatizzato è, come detto, il sistema delle cedole librarie e dei buoni libro.
Grazie alla piattaforma software in cloud CouponsBook, che consente di dematerializzare la cedola libraria, viene creata una cedola virtuale attraverso un Pin univoco assegnato agli iscritti alla scuola primaria. Lo stesso procedimento avviene anche per il buono libro, cioè la domanda di concessione del contributo per l’acquisto dei libri di testo per gli iscritti alla scuola secondaria di primo e secondo grado, in base ai criteri predisposti dal Comune e basati sulle attestazioni Isee presentate dai genitori. “L’obiettivo è quello – si legge in una nota ufficiale dell’assessorato – di eliminare lo spreco di carta, semplificare e velocizzare il lavoro e le operazioni svolte da tutti i soggetti coinvolti: utenti, Comune, scuole e librerie. Col nuovo sistema, infatti, gli utenti ritirano i libri di testo presso una delle qualsiasi librerie accreditate consegnando il proprio codice di “cedola virtuale” ricevuto; il Comune dispone in automatico di tutti i dati necessari per gestire il servizio immessi dalle scuole, dalle librerie e dai genitori; le scuole comunicano i libri di testo adottati e confermano le iscrizioni predisponendo la consegna automatica delle cedole virtuali attraverso un Pin univoco attraverso notifica in app, email e sms; e le librerie accreditate annullano la cedola virtuale inserendo il Pin personale assegnato all’iscritto nel momento della consegna dei libri di testo ai genitori“. Ogni soggetto è abilitato all’accesso soltanto attraverso l’inserimento delle credenziali in proprio possesso. Il sistema entrerà in funzione già all’inizio della prossima settimana e permetterà di svolgere praticamente in tempo reale operazioni che prima richiedevano molti passaggi burocratici e lunghe attese per famiglie e librerie.