Ad Aversa si cerca di arginare ormai da mesi, con tutti i mezzi a disposizione, i problemi legati alla movida incontrollata in città. Già nei giorni passati, i controlli a tappeto delle forze dell’ordine avevano permesso di sgominare delle “gang” di giovanissimi i quali andavano in giro per strade delle città armati di coltelli e tirapugni, rappresentando una grave minaccia per l’incolumità dei cittadini aversani e per l’ordine pubblico. Sempre in questi giorni, gli agenti della polizia locale, sono intervenuti all’interno di un locale situato in via Torrebianca ad Aversa, non lontano dal confine con la vicina Carinaro, all’interno del quale era stata adibita una vera e propria discoteca abusiva, in quanto i proprietari, all’atto dei controlli delle forze dell’ordine, non disponevano di alcuna autorizzazione per il regolare svolgimento dell’attività. Durante il blitz gli agenti hanno inoltre potuto constatare, all’interno del locale, la presenza di oltre un centinaio di giovani intenti a divertirsi e a far festa, ma la discoteca in questione non disponeva nemmeno delle autorizzazioni per svolgere pubblici spettacoli all’interno dei locali, motivo per il quale è scattata nei confronti dei gestori la denuncia penale alla Procura della Repubblica di Napoli Nord. Da aggiungere, infine, che sono state anche comminate delle sanzioni per il mancato rispetto della normativa vigente in materia epidemiologica.
Ma i controlli per contrastare il dilagante fenomeno della movida incontrollata e senza freni nella città normanna sono proseguiti anche durante questi giorni. Infatti gli agenti della polizia municipale hanno fatto “visita” a un noto locale notturno situato in via Vito Di Jasi, il cui gestore è stato sanzionato per schiamazzi notturni dato che nel locale la musica continuava a suonare indisturbata e ad alto volume nonostante fosse passata già da un pezzo la mezzanotte. Successivamente gli uomini della polizia hanno ispezionato un altro locale, questa volta situato in via Belvedere, il quale aveva letteralmente “invaso” gli spazi pubblici con sedie e tavolini senza disporre di alcuna autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico. Anche in questa circostanza non potevano che scattare le multe contro il proprietario del locale. Le ispezioni sono state fatte anche su strada, e in totale sono stati elevati una cinquantina di verbali per diverse violazioni del codice della strada commesse da automobilisti irrispettosi e sprezzanti delle regole.