Nasce ad Aversa la ‘”Mappa della solidarietà“. Su iniziativa della libreria “Il Dono” e dell’Unicef Caserta, le associazioni di volontariato normanne si sono incontrate online nel tentativo, forse il primo, “di mettere insieme – come riportato nella nota di presentazione dell’evento – le varie forze del terzo settore operanti ad Aversa, per costruire, pur nella diversità, una strategia comune di azione e vincere anche nella nostra città le sfide di un futuro che, se fondato sulla solidarietà, non lascerà indietro nessuno”. L’ampia partecipazione al webinar, convocato con lo slogan “La solidarietà non può restare a casa”, ha finalmente posto “le fondamenta di un vero e proprio sistema di un volontariato organizzato che integri efficacemente gli interventi di politiche sociali del nostro territorio”. Il sindaco di Aversa Alfonso Golia, il presidente del consiglio comunale Carmine Palmiero e l’assessore alla cultura Luisa Melillo hanno portato i saluti delle istituzioni locali. Subito dopo ha preso parola il magistrato Nicola Graziano, presidente onorario della libreria “Il Dono”, che si detto “entusiasta e fortemente convinto della bontà di questa iniziativa”. Ad entrare nei dettagli del progetto è stato, quindi, Fortunato Allegro, che ha esordito parlando della mappa come di uno “strumento di coordinamento del ricco e variegato mondo della solidarietà ad Aversa”. “L’emergenza Covid – ha proseguito il presidente de ‘Il Dono’ – ha reso necessario, inoltre, un intervento più forte riguardante le iniziative legate alla solidarietà. Da qui anche la collaborazione con l’Unicef, nata dalla considerazione che i bambini sono le prime vittime civili di questa guerra al virus. Ad esempio, ‘Il Dono’ e l’Unicef organizzeranno un angolo di lettura per bambini nella libreria, e gli stessi bambini avranno la possibilità di giocare nel cortile della biblioteca. Sempre all’interno del cortile c’è un orto solidale, creato insieme alla Caritas. Sono tutti esempi di come si possa superare l’idea di un’associazione che percorra delle vie in solitaria. Il cambiamento si fa insieme, incentivando gli incontri tra le varie associazioni per segnalare la possibilità di impegni comuni. Questo sarà il compito della mappa – ha concluso Allegro – e la libreria ‘Il Dono’ è a disposizione per essere il punto d’incontro di chi vorrà proporre iniziative comuni”.
Cecilia Amodio, presidente comitato provinciale Unicef di Caserta, nel ricordare la Giornata universale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ha sostenuto che “mai, come adulti, avremmo pensato di accompagnare i nostri bambini in un percorso di resilienza a un periodo che ha scombussolato le loro abitudini. Passato questo brutto periodo – ha proseguito Amodio – ciò che rimane va ricostruito. L’Unicef entra così in campo chiedendosi cosa possiamo fare per ricostruire non in solitudine, ma insieme. Speriamo che la nostra mappa sia il più possibile precisa e che, quindi, non lasci nessuno indietro. Ci arricchiremo delle diversità di cui ogni associazione sarà portatrice, perché è nella diversità che c’è la ricchezza”. I saluti del vescovo di Aversa, monsignor Angelo Spinillo, sono arrivati attraverso don Carmine Schiavone, responsabile della Caritas diocesana. “In questo incontro – ha affermato don Schiavone – è stata citata Fratelli tutti, l’enciclica del Papa. Proprio il Santo Padre ci chiede la capacità di camminare insieme, consapevoli che la strada da percorrere non è solo quella del soccorso materiale ma anche quella della cultura”. Ad Aversa, quindi, il terzo settore ha iniziato finalmente a pensare e agire in termini unitari, con l’ambizione di percorrere nuove strade e mettendo da parte, si spera, gli individualismi.
Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?