Bonus natalizio 2021. In realtà si tratta di buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità, è un beneficio previsto dal decreto legge Ristori e rifinanziato dal governo col decreto legge Sostegni-bis del maggio 2021 e nasce come un sussidio per coloro che si trovano in difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid.
I criteri per accedere al sussidio variano in base ai bandi delle amministrazioni locali, solo in alcuni casi si potranno ricevere 1.400 euro. È un bonus per fare la spesa, oppure per comprare medicine, e viene erogato da ogni singolo Comune dopo la presentazione di una apposita domanda al sindaco della città o paese di residenza.
L’importo può variare a seconda dei criteri che ogni Comune stabilisce, ma in linea di massima va da 50 a 700 euro a famiglia. Attenzione: a livello nazionale sono stati stanziati 500 milioni distribuiti ai vari Comuni che ne hanno fatto richiesta. Questi fondi sono a esaurimento, chi fa prima la domanda, sempre se ne ha diritto, riceve i soldi solo se l’apposito fondo non si è esaurito. In alcuni Comuni le domande scadono il 30 novembre, in altri non c’è alcun limite temporale.
Per ottenere questo bonus-spesa bisogna avere due requisiti di base: un Isee familiare non superiore agli 8.000 euro annui e non bisogna essere titolari di altri sussidi, chi riceve il reddito di cittadinanza non può chiederlo. Alcuni Comuni hanno deciso autonomamente di concedere il bonus a famiglie con Isee superiore agli 8.000 euro se dimostrano che la loro situazione economica ha subito un tracollo negli ultimi mesi. I cittadini stranieri possono ottenere il bonus se in possesso di regolare permesso di soggiorno. Pertanto chi ritiene di poter ottenere questo bonus farebbe bene a informarsi presso gli uffici comunali.
Inoltre a partire da fine novembre l’INPS erogherà un bonus di 150 euro ma solo ai pensionati che ricevono un assegno annuale inferiore ai 6.695,91 euro annuali. L’erogazione del bonus è automatica: non occorre presentare alcuna domanda. Per ottenerlo il pensionato oltre alla rendita Inps non deve avere un reddito complessivo superiore ai 10.043,87 euro annuali.