La misura, lanciata lo scorso anno, ufficialmente denominata bonus veicoli sicuri, è stata pensata per compensare l’aumento tariffario che negli ultimi anni ha fatto crescere la spesa dei proprietari dei veicoli a motore. Il governo Meloni, infatti, ha deciso di concedere a tutti i cittadini, senza alcun limite Isee, un piccolo sconto per ridurre il peso di uno degli obblighi di legge meno graditi agli automobilisti.

Il bonus consiste in un aiuto da 9,95 euro. Le domande, per le revisioni relative al 2023, sono aperte dalle 09:00 dello scorso 3 aprile e chiuderanno il 31 dicembre 2023. Salvo futuri interventi da parte del governo, al momento non sembra che la misura sarà confermata anche per il 2024.
Per ottenere il bonus è indispensabile fare richiesta sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) oppure sul portale web apposito, con accesso tramite Spid, Cie o Cns. Il numero di targa dovrà essere intestato al richiedente del rimborso o alla società nel caso in cui il richiedente risulti incaricato dalla società stessa. Bisogna inserire anche la data dell’operazione di revisione, il codice Iban per l’accredito, nome e cognome dell’intestatario del conto corrente e l’indirizzo email per eventuali comunicazioni. La piattaforma rilascerà un numero di pratica da conservare in caso di assistenza.
Il bonus può essere richiesto per le revisioni eseguite dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023. Dal 31 marzo scorso, invece, non vengono più accolte le richieste di chi ha fatto la revisione nel 2022. Per chi fa il monitoraggio entro la fine di quest’anno, quindi, ci sarà tempo al massimo qualche giorno a gennaio 2024 per inviare la domanda e ricevere il sostegno.
