La situazione pandemica in Campania sta peggiorando di giorno in giorno. Solamente nelle ultime 24 ore, stando al bollettino quotidiano pubblicato dalla protezione civile regionale, si conterebbero quasi mille nuovi contagi di Covid-19: in totale sarebbero infatti 959 i casi di positività al virus del Sars-Cov-2 su un totale di 29.372 tamponi processati. Già due settimane fa i dati erano fortemente in crescita, dimostrando come gradualmente, la curva dei contagi, continuasse nuovamente a risalire. Il tasso di positività si attesta inoltre al 3,26%, due volte al di sopra della media nazionale dell’1,6%. Si tratta di un incremento costante che sta iniziando a far preoccupare i vertici delle Asl e della Regione Campania. Un numero così alto di contagiati, infatti, non si registrava da almeno sei mesi, dalla scorsa primavera, a dimostrazione che l’arrivo dell’autunno ha coinciso anche con un picco di contagi relativo alla quarta ondata del virus.
In queste ore la situazione è sotto lo stretto monitoraggio da parte delle istituzioni sanitarie e regionali. Gran parte dei contagi si starebbero diffondendo a causa dell’alto numero di persone non vaccinate presenti nella nostra regione, per la maggior parte ragazzi in età studentesca e adulti che non hanno ricevuto alcuna dose del vaccino. In totale si contano in tutta la regione anche sei decessi provocati dalle complicazioni del Covid-19. Aumenta inoltre il numero di pazienti contagiati ricoverati in ospedale che sale a quota 260 su 3.160 posti di degenza disponibili, facendo registrare un tasso di occupazione dei posti letto pari all’8,22%. Per fortuna resta stazionario il numero di pazienti contagiati in condizioni gravi ricoverati nei reparti di terapia intensiva: su 656 posti letto disponibili nelle strutture ospedaliere campane, risultano occupati 17 posti, ossia il 6,64% del totale. Numeri che comunque ci spingono a non abbassare la guardia e a tenere alta l’attenzione.

Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?