Dalle prime ore del mattino, una massiccia operazione congiunta della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza è in corso nel quartiere “Parco Verde” di Caivano e nelle aree limitrofe. Il max blitz arriva a pochi giorni dalla visita a Caivano della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che aveva risposto all’appello di don Patriciello dopo la terribile storia delle cuginette stuprate da un branco. Meloni aveva promesso una “bonifica radicale” del territorio.
L’eccezionale azione ad “Alto Impatto” vede coinvolti per la prima volta più di 400 agenti delle diverse forze dell’ordine operare in coordinamento, focalizzandosi sulla conduzione di numerose perquisizioni e sull’identificazione di individui e veicoli potenzialmente sospetti.
All’interno dell’operazione, sono attivi i reparti specializzati delle Forze dell’Ordine, tra cui la Polizia Scientifica e le unità cinofile antidroga, oltre al supporto di un elicottero del Reparto Volo per la sorveglianza aerea. In aggiunta, verranno eseguiti controlli amministrativi per verificare la conformità alle norme del codice della strada e per assicurare le condizioni igienico-sanitarie e ambientali dei vari edifici, con l’assistenza della polizia metropolitana.
I primi risultati di questa vasta operazione includono il sequestrato di una molotov e 150 proiettili da guerra (colpi per Ak47). Circa 44mila euro in contanti, sotto forma di banconote sciolte o legate in mazzette, accuratamente protette da involucri di cellophane, 2 armi sceniche. Scoperto anche un appartamento adibito a piazza di spaccio con all’interno materiale utile al confezionamento della droga. La scoperta e stata fatta in un appartamento precedentemente vuoto, ora utilizzato come punto di spaccio.
Queste sono le prime evidenze dell’operazione congiunta delle Forze dell’Ordine, che è partita all’alba nella zona residenziale del Parco Verde di Caivano e nelle località circostanti.