A metà pomeriggio arriva la conferma della proroga della sospensione della didattica in presenza nelle scuole della Campania fino al 23 novembre, ma anche una novità che certamente farà felici le mamme che in queste settimane si sono recate con i loro bambini quasi tutti i giorni a protestare all’esterno della sede della Regione: le attività in presenza dei servizi dell’infanzia e delle prime classi della scuola primaria, infatti, riprenderanno a partire dal 24 novembre, dopo che nei giorni precedenti sarà effettuato, su base volontaria, uno screening di massa sul personale docente e non docente e sugli alunni. “Per gli ordini e gradi scolastici diversi, l’Unità di crisi regionale – si legge nella nota ufficiale della Regione Campania – ha ritenuto all’unanimità di dover confermare la didattica a distanza“. Dunque, da martedì 24 potranno tornare in aula i bambini più piccoli, quelli delle materne e della prima elementare, mentre gli altri proseguiranno con la didattica a distanza fino al miglioramento della situazione epidemiologica sul territorio regionale.
I contenuti generali dell’ordinanza in procinto di essere firmata dal presidente Vincenzo De Luca erano stati anticipati in mattinata dal primo cittadino di Caserta, Carlo Marino, in qualità di presidente dei sindaci campani. “Come componente dell’Unità di crisi regionale e in qualità di presidente Anci Campania vi anticipo – aveva scritto Marino in un post su Facebook – che nelle prossime ore sarà pubblicata l’ordinanza con la quale il presidente De Luca chiuderà le scuole di ogni ordine e grado fino al 23 novembre prossimo”.