Il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, ha dichiarato che l’attività vulcanica nei Campi Flegrei, connessa al fenomeno del bradisismo, è in costante evoluzione. A tal proposito, non si esclude la possibilità di alzare il livello di allerta da giallo a arancione se la situazione dovesse perdurare. Il governo italiano, attraverso le sue strutture operative e scientifiche, sta monitorando costantemente l’attività vulcanica, tenendosi in continuo contatto con le istituzioni locali.

La dichiarazione del ministro è arrivata dopo diversi giorni di intenso lavoro tra il dipartimento nazionale, l’Istituto di geofisica e vulcanologia e la commissione Grandi Rischi, che, ha fornito il suo parere sulla situazione. Dopo aver ascoltato esperti italiani e stranieri con competenze specifiche sui Campi Flegrei, la Commissione ha rilevato che “l’insieme dei risultati scientifici rafforza l’evidenza del coinvolgimento di magma nell’attuale processo bradisismico di sollevamento del suolo”. In particolare, sebbene l’interpretazione non sia univoca, la Commissione ritiene che i processi in corso potrebbero evolversi ulteriormente.
Inoltre, La Commissione Grandi Rischi ha dichiarato che: “si ritiene opportuno che sia le attività di monitoraggio da parte dei centri di competenza, sia le attività di prevenzione da parte delle varie componenti del Servizio nazionale di Protezione Civile si intensifichino ulteriormente e si preparino all’eventuale necessità di passare rapidamente verso un livello di allerta superiore rispetto all’attuale giallo“.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha risposto alle raccomandazioni intensificando ulteriormente il sistema di monitoraggio attraverso l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Questo è stato fatto al fine di rilevare tempestivamente qualsiasi variazione nello stato del vulcano correlato alla possibile risalita di magma.
Il Sistema nazionale di Protezione Civile continuerà a intensificare le attività relative al rischio sismico e vulcanico nella zona dei Campi Flegrei, coinvolgendo la Regione Campania, la prefettura -Utg di Napoli e i sindaci dei comuni Flegrei. Il Dipartimento ha ricordato che il livello di allerta per i Campi Flegrei è giallo dal 2012 e che negli ultimi tempi, il fenomeno del bradisismo è stato monitorato con maggiore attenzione, con misure di prevenzione emanate dal governo per affrontare il fenomeno. La percezione del rischio è un elemento fondamentale, dato che le valutazioni della Commissione Grandi Rischi enfatizzano l’incertezza sulla possibile evoluzione dei fenomeni. Pertanto, le istituzioni locali e i cittadini sono chiamati a prepararsi adeguatamente e a mantenere un alto livello di consapevolezza, specialmente nella zona rossa.
