Sempre lo stesso modus operandi: a volto scoperto e minacciando le vittime con armi come coltelli o pistole. E gli stessi obiettivi: mettere a segno più rapine possibili. Almeno nove le rapine compiute, ai danni di sette attività commerciali tra Casal di Principe, San Cipriano, Villa Literno e San Marcellino, nel corso di soli 20 giorni.
Un incubo per i commercianti dell’agro aversano, al quale la Procura di Napoli Nord, in collaborazione con i carabinieri di Casal di Principe e della Compagnia di Aversa, grazie ad un’accurata attività investigativa, hanno messo la parola fine perché l’autore e stato individuato e arrestato. Si tratta di un 51enne di Casal di Principe. È finito in manette in seguito all’esecuzione di un decreto di fermo indiziato di delitto emesso dalla Procura di Napoli Nord.
Grazie al monitoraggio delle telecamere di videosorveglianza e al riconoscimento da parte di alcune vittime, è stato possibile acquisire prove determinanti a carico del sospettato. Tra gli esercizi commerciali colpiti, uno è stato rapinato per ben tre volte. Durante gli episodi, il rapinatore si sarebbe impossessato degli incassi e sarebbe fuggito a bordo di un’auto. Il 51enne è ora detenuto nel carcere di Poggioreale, in attesa della convalida del provvedimento di fermo.