È la morte di un eroe, è la morte di un giovane, sposo e padre, la cui famiglia è straziata dal dolore; una morte ingiusta, ci verrebbe da dire dinanzi a una vita spezzata così bruscamente. Eppure, non possiamo non riconoscere la lezione alta di senso del dovere e di gran cuore che l’uomo Said, così come tutti lo chiamavano, ci ha dato.
Said è andato incontro al pericolo non certo inconsapevole del rischio che correva; il suo estremo sacrificio è valso la vita dei due bambini che continueranno a vivere grazie al suo gran coraggio. Il dramma si è consumato martedì 7 giugno a mezzogiorno sulla spiaggia del Lido dei Gabbiani, che il 42enne aveva preso da qualche tempo in gestione. Era uno dei due lavori che questi faceva, per guadagnare quei soldi che gli avrebbero consentito di ricongiungersi ai suoi familiari.
A rendere omaggio a Rahhal Amarri e ad esprimersi in solidarietà dell’uomo, che ha pagato con la vita il salvataggio dei due bimbi, Il presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico. “Rahhal Amarri non ha esitato un istante per salvare due bambini in difficoltà fra le onde sul litorale di Castel Volturno. Con coraggio si è tuffato in mare e li ha riportati a riva. Subito dopo però ha avuto un malore e non è stato possibile rianimarlo. Un gesto di eroismo e di enorme altruismo. Un gesto che non possiamo dimenticare. Alla sua famiglia e ai suoi cari va la mia piena vicinanza”
Il sindaco di Castel Volturno, Luigi Petrella, ha detto: “Il suo gesto non sarà dimenticato, mentre il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, ha reso nota l’iniziativa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di concedere una onorificenza al Merito allo sfortunato ma coraggioso immigrato.
Inoltre, su iniziativa del presidente Vincenzo De Luca, sarà la Regione Campania a coprire tutte le spese per il rimpatrio della salma, nel contempo, le procedure sono già state avviate dall’assessore Mario Morcone.