Nella mattinata di oggi i carabinieri della tenenza di Cercola hanno eseguito tre ordinanze di misure cautelari, emesse dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Nola, nei confronti altrettante donne accusate dei reati di concorso nella detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nelle ordinanze sono stati disposti gli arresti domiciliari per B. A. M. di 41 anni, la principale referente dell’attività illecita accertata dai militari, e l’obbligo di presentazione presso la polizia giudiziaria di Cercola da parte di B. A., 58 anni, e B. L. 55 anni, sue principali collaboratrici. Le indagini sono partite nel marzo del 2020, dopo un controllo nei confronti di un soggetto trovato in possesso di marijuana. Durante il controllo la persona fermata ha rilasciato delle dichiarazioni che combaciavano con altre raccolte dai carabinieri in occasione di precedenti contestazioni amministrative nei riguardi di possessori di sostanze stupefacenti per uso personale.
Le dichiarazioni hanno consentito, quindi, di approfondire e indirizzare le indagini verso alcune donne, appartenenti a un unico nucleo familiare, dedite a una intensa e avviata attività di spaccio nella zona Caravita nel Comune di Cercola e nei Comuni limitrofi di Pollena Trocchia, Sant’Anastasia e Volla. Le successive attività di verifica delle dichiarazioni, nonché il recupero di sostanze stupefacenti, hanno offerto una determinante conferma del quadro investigativo. Sequestrati, infine, circa 400 grammi di marijuana, mentre cinque assuntori di sostanza sono stati segnalati alla Prefettura di Napoli.

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