La solidarietà a Pasqua ai tempi del Coronavirus. In questi giorni non si contano le iniziative a favore delle famiglie bisognose e colpite dalla crisi economica, giunta insieme al virus. Sono due quelle che vogliamo evidenziare per sottolineare l’importanza di non lasciare indietro chi si trova in condizioni difficili e, soprattutto in questi periodi, ha bisogno di sentire vicina un’intera comunità. A Cesa, nell’Agro Aversano l’istituto ‘Mille Colori’ ha donato 200 uova di Pasqua ai bambini delle famiglie che soffrono per il disagio della recessione, acuita dal Covid-19. A dare man forte all’iniziativa sono stati l’Amministrazione comunale e la protezione civile, con il responsabile Alfonso Marrandino e il coordinatore Nicola Mangiacapre. La scuola paritaria, inoltre, sta promuovendo il progetto #usforfamilies attraverso cui mette a disposizione aiuti per chi è difficoltà, come omogeneizzati, pannolini, salviettine e latte in polvere. Il tutto rispettando la privacy di ogni individuo. “Il sorriso di un bambino è la cosa più bella al mondo e bisogna combattere per preservarlo – ha affermato la dirigente Mariella Cammisa – ed essere presenti per chi è in difficoltà è un dovere rispetto a cui mai ci tireremo indietro”.
Cento pacchi spesa con generi di prima necessità da destinare ad altrettante famiglie in difficoltà dell’Agro Aversano. È stata questa, invece, l’iniziativa del Centro commerciale Jambo di Trentola Ducenta. Un gesto concreto di solidarietà per donare un po’ di sollievo a quei nuclei familiari che vivono situazioni di grande disagio. La distribuzione è avvenuta il Venerdì Santo attraverso una rete di associazioni del territorio aversano, da sempre in prima fila con azioni umanitarie e di tutela della dignità delle persone.