Controlli anti-Covid serrati nel fine settimana: multe e denunce a Napoli e provincia (Video)
Le fiamme gialle hanno ispezionato, in totale, 1.391 persone e 175 attività commerciali. L'operazione ha interessato diverse zone del capoluogo e i territori di Portici, Sorrento, Caivano, Afragola, Quarto, Pomigliano d'Arco e dell'area vesuviana
È stato un fine settimana denso di attività quello degli uomini del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli che, a ridosso del passaggio della Campania in zona rossa, hanno passato al setaccio le strade del capoluogo partenopeo e del suo hinterland. Obiettivo principale delle fiamme gialle è stato garantire il rispetto delle regole anti-contagio: in totale, tra venerdì e domenica, sono state controllate 1.391 persone e 175 attività commerciali. In 159 casi sono scattate sanzioni.
A Napoli, le operazioni hanno interessato in particolare il lungomare, via Partenope, via Chiatamone, via Toledo, piazza Rodinò, via Chiaia, i Decumani e il Vomero. I militari del gruppo pronto impiego e del I gruppo, coadiuvati dai rinforzi della Compagnia di Torre Annunziata, sono entrati in azione tra i quartieri San Ferdinando, piazza Carlo III, piazza del Gesù e piazza Bellini, sanzionando decine di persone sorprese in strada senza un valido motivo. Durante tutto il fine settimana, all’esterno dell’area portuale il II Gruppo durante tutto ha sorpreso in piena notte, in violazione del coprifuoco, più di quaranta persone provenienti dalle città della provincia. A seguito della segnalazione di alcuni passanti, inoltre, i baschi verdi hanno tratto in salvo e fatto trasportare in ospedale un uomo in difficoltà nelle acque del Molosiglio.
Per quanto riguarda gli altri Comuni della Città metropolitana, i finanzieri hanno pattugliato tra gli altri, il territorio di Portici, Pomigliano d’Arco, Sorrento, Caivano, Afragola e Quarto, sanzionando decine di soggetti sorpresi senza mascherina, fuori dal proprio comune di residenza o trovati in strada durante il coprifuoco. A San Gennaro Vesuviano, la compagnia di Ottaviano ha sanzionato la titolare di un centro sportivo e quanti stavano prendendo parte a una partita di calcetto abusiva. Le fiamme gialle di Frattamaggiore e della compagnia di Casalnuovo hanno invece multato, rispettivamente a Caivano e a San Sebastiano al Vesuvio, i gestori e i clienti di due palestre che erano aperte al pubblico nonostante i divieti vigenti.
Nell’ambito dei controlli anti-Covid sono emersi, come spesso accade, anche altre tipologie di reato: a Napoli, precisamente nel rione Traiano, i finanzieri hanno rinvenuto 27 cartucce calibro 22 nell’abitacolo di un’auto abbandonata in un cortile. I militari del I Gruppo, assistiti dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, ha denunciato il titolare ventinovenne di un bar di Secondigliano per esercizio abusivo e illecita organizzazione di pubbliche scommesse sportive. All’interno dell’attività sono state sequestrate due apparecchiature telematiche illecitamente connesse alla rete e ottanta ricevute di gioco che attestavano le scommesse illecite. Sono stati fermati anche due soggetti, colti in flagrante mentre effettuavano una giocata. È invece accusato di aver occultato nell’intercapedine di un muro una borsetta contenente marijuana, hashish e cocaina il ventisettenne di Aversa fermato a Licola dai militari della compagnia di Pozzuoli. Le sostanze stupefacenti, dal peso di 50 grammi, erano già confezionate in buste di cellophane, carta di alluminio e ovuli di plastica.
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