Sono i più piccoli adesso a destare preoccupazione nelle infezioni da coronavirus. Aumentano i casi aggravati da complicanze e i dati inducono gli esperti a consigliare la profilassi anche per i più piccoli, c’è una fascia molto vulnerabile che va dai 3 agli 11 anni.
Una situazione che raggiunge in queste ore un’apprensione massima, per le gravi condizioni di un ragazzo di 11 anni, affetto da Covid, ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale pediatrico Santobono di Napoli in attesa di essere trasferito al Cotugno, ospedale specializzato in malattie infettive “Ma per ora – spiegano i medici – non è stato possibile organizzare il suo trasferimento a causa delle sue condizioni di instabilità”.
Secondo quanto si apprende dall’ospedale pediatrico, il ragazzino è arrivato già con una grave insufficienza respiratoria. Le sue condizioni sono monitorate costantemente dal personale della rianimazione pediatrica, nella speranza che risponda alle cure e superi la fase acuta dell’infezione, senza ripercussioni. Aveva accusato sintomi influenzali da circa dieci giorni, ma non tanto gravi da pensare a un ricovero. Poi, il peggioramento avvenuto due giorni fa.