A due giorni dall’election day a Orta di Atella è tempo di ringraziamenti ma anche di tirare le somme dopo un mese estenuante di campagna elettorale conclusosi nella notte tra domenica e lunedì con la netta vittoria del centro-sinistra e delle forze progressiste della città. Il neo sindaco Vincenzo Gaudino, eletto con il 56,70% delle preferenze, potrà contare su una maggioranza nel civico consesso composta da dieci consiglieri comunali, cinque dei Democratici & Riformisti, tre di Città Visibile e due di Orta in Movimento. Gli equilibri e gli assetti politici andatisi così a creare in consiglio comunale potranno garantire stabilità e certezza dei lavori consiliari, tenendo ben al riparo la maggioranza dallo spettro di possibili crisi o eventuali strappi e colpi di coda.
Il primo cittadino di viale Francesco Petrarca, dal canto suo, non ha perso tempo in questi primi due giorni del suo mandato e si è messo subito all’opera, assieme alla coalizione che lo ha sostenuto, per individuare quella che sarà la futura squadra di governo alla quale verrà affidato il difficile compito di gestire l’azione amministrativa e che verrà caratterizzata, con molta probabilità, da un giusto equilibrio tra l’indirizzo politico e quello tecnico, così da garantire risposte rapide e soluzioni concrete alle molteplici problematiche della città. Oggi già il primo appuntamento presso il municipio atellano per i primi adempimenti burocratici in vista della prossima settimana, in attesa che venga resa nota, si spera in tempi brevi, la data in cui si terrà la cerimonia di investitura con la consegna della fascia tricolore.
“Gli ortesi ci hanno affidato un compito importante ed è quello della guida della città”, esordisce il primo cittadino, che prosegue: “Sarà nostro dovere ricoprire questo ruolo con la massima serietà e responsabilità. Ringrazio uno alla volta gli oltre seimila elettori che mi hanno conferito la loro fiducia. Guidare Orta di Atella – aggiunge – rappresenta sicuramente un motivo di orgoglio ma questo non deve farci distrarre dalle urgenze della città. Dobbiamo fin da subito metterci a lavoro e rimboccarci le maniche. I cittadini hanno finalmente un’amministrazione scelta dagli elettori, che rappresenta il primo passo verso quella “normalita” di cui si sente tanto il bisogno. Ci aspetta una grossa mole di lavoro da qui ai prossimi cinque anni che saranno segnati dalla politica del “fare bene”. È ovvio che non sarò il sindaco di una sola parte della città – afferma Gaudino – ma mi impegnerò per essere il sindaco di tutti e proveremo a convincere sia le opposizioni che i più scettici con la nostra azione amministrativa”. Ed è proprio a Gianfranco Arena, ai consiglieri di minoranza e ai loro elettori che il neo sindaco lancia un messaggio chiaro e inequivocabile: “Ad Arena, che avrà l’importante ruolo di guidare l’opposizione in consiglio comunale, vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro. Noi saremo pronti ad ascoltare, a dialogare e a confrontarci con tutti, ove necessario, affinché prevalga uno spirito costruttivo per il bene della nostra città. Oggi non ci sono vincitori o sconfitti ma c’è una comunità da ricostruire, che è quella ortese, per la quale saremo tutti chiamati a fare la nostra parte”, conclude il sindaco di Orta di Atella.