L’epidemia da Covid-19 continua a mietere vittime in provincia di Caserta. Tra le ultime registrate c’è Lucia Razzino, preside della scuola media Buonarroti-Vinci di Mondragone. La dirigente scolastica, che in estate avrebbe compiuto sessantasette anni per poi andare in pensione a settembre, era stata contagiata nelle scorse settimane ed era stata ricoverata presso l’ospedale Sant’Anna di Caserta, sotto la stretta vigilanza dei medici del reparto Covid. Le sue condizioni di salute, tuttavia, si sono aggravate nel giro di pochissimi giorni, rendendo necessario il ricovero d’urgenza presso il reparto di terapia intensiva del nosocomio casertano. Dopo diversi giorni passati lottando tra la vita e la morte a causa delle continue crisi respiratorie, il cuore di Lucia Razzino non ha retto: stanotte i medici hanno accertato il suo decesso a causa di un arresto cardiaco.
La triste notizia è stata diffusa questa mattina dalla scuola: le lezioni in didattica a distanza sono state temporaneamente sospese e un senso di profonda tristezza si è impadronito dei docenti e dell’intera comunità studentesca. Lucia Razzino era da lungo tempo legata all’istituto Buonarroti-Vinci: prima ancora che venisse promossa come dirigente, aveva lavorato lì come insegnante. Con lei sono cresciute intere generazioni di mondragonesi, che hanno avuto modo di conoscere la sua grande umanità e il suo profondo amore per la professione.